Caro Davide,
La tua riflessione precedente, poi supportata dalla foto terribile che hai pubblicato, mi ha fatto ripensare al destino dei miei peli negli ultimi diciotto mesi.
Io ho iniziato a depilarmi le gambe un paio d'anni fa, adducendo come scusa una certa ginnastica fisioterapica che dovevo fare per problemi alla schiena. Poi sono passato al pube e ieri mi sono depilato il petto per la prima volta. Di tutti questi passaggi ho reso partecipe la mia consorte (che del mio CD non sa nulla...) che ha apprezzato ogni volta, pur mettendomi in guardia da tutte le varie controindicazioni quali peli incarniti, necessità di tosatura costante se non ti fai la ceretta, ecc.
Nei fatti, ho iniziato a depilarmi quando ho iniziato a vestirmi da donna con maggiore frequenza, complice una trasferta lunga e solitaria, perché volevo vedermi più femminile e trovare maggiore appagamento nel guardarmi i miei feticci. La maggiore frequenza nel travestirmi ha però prodotto in me anche qualche cambiamento: meno stress nel farlo, un senso di calma e di naturalezza nel vedermi in panni femminili, meno "gloria" ma più piacere oftalmico e rigetto dei peli. Oggi pensavo che dovrei disfarmi anche della foresta su braccia e mani (i capelli purtroppo hanno deciso liberamente...
).
Per concludere, anche se sei solo un feticista, depilato e pulito sei molto più bello, non è vero che "l'omo ha da puzzà" ma "se deve depilà..."
Ciao