Ma siamo sicure che il controllo razionale impedisca un'aggressività maschile istintiva? Se un bambino, un adolescente oppure un adulto invece di aggressivo si sentisse spontaneamente dolce e affettuoso, quindi come sensazione e non come controllo razionale... sarebbe forse anormale per il suo sesso biologico?Alyssa ha scritto:Solo bisogna tener conto che il comportamento umano può discostarsi dalla meccanica di causa/effetto ormoni/aggressività perché come umani non seguiamo sempre l'istinto, controlliamo le nostre azioni (a volte anche quelle degli altri) in una certa misura, agiamo in maniera "ragionata" e non solo spinti da necessità
Esperienze
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Re: Esperienze
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Re: Esperienze
Sì.Celeste ha scritto:Ma siamo sicure che il controllo razionale impedisca un'aggressività maschile istintiva?
Altrimenti il telefono da cui ti scrivo sarebbe volato dalla finestra almeno una decina di volte negli ultimi due o tre giorni
No.Celeste ha scritto:Se un bambino, un adolescente oppure un adulto invece di aggressivo si sentisse spontaneamente dolce e affettuoso, quindi come sensazione e non come controllo razionale... sarebbe forse anormale per il suo sesso biologico?
E nessuno ha mai neanche pensato che la presenza del testosterone (a proposito: ce lo hanno anche le donne) impedisse qualsiasi altra sensazione che non fosse l'aggressività.
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Tanto assurdo e fugace è il nostro passaggio per questo mondo, che l’unica cosa che mi rasserena è la consapevolezza di essere stata autentica, di essere la persona più somigliante a me stessa che avrei potuto immaginare.
Re: Esperienze
Ok, ma gli stereotipi di genere presenti nella nostra società potrebbero far sentire anormale un maschio così? Come se fosse fuori posto?Alyssa ha scritto:No.Celeste ha scritto:Se un bambino, un adolescente oppure un adulto invece di aggressivo si sentisse spontaneamente dolce e affettuoso, quindi come sensazione e non come controllo razionale... sarebbe forse anormale per il suo sesso biologico?
E nessuno ha mai neanche pensato che la presenza del testosterone (a proposito: ce lo hanno anche le donne) impedisse qualsiasi altra sensazione che non fosse l'aggressività.
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Re: Esperienze
Succede già.Celeste ha scritto:Ok, ma gli stereotipi di genere presenti nella nostra società potrebbero far sentire anormale un maschio così? Come se fosse fuori posto?
Basta prendere ad esempio il fenomeno del bullismo, dove anche chi non sarebbe direttamente propenso a vessare la vittima di turno imita gli altri per uniformarsi al branco.
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Re: Esperienze
Appunto, ma se proprio qui affermiamo che gli stereotipi di genere derivano da differenze biologiche tra uomo e donna, non stiamo forse dando legittimità agli stereotipi stessi? Forse un bullo che ci leggesse potrebbe imparare che ha un valido fondamento per credere negli stereotipi...Alyssa ha scritto:Succede già.Celeste ha scritto:Ok, ma gli stereotipi di genere presenti nella nostra società potrebbero far sentire anormale un maschio così? Come se fosse fuori posto?
Basta prendere ad esempio il fenomeno del bullismo, dove anche chi non sarebbe direttamente propenso a vessare la vittima di turno imita gli altri per uniformarsi al branco.
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Re: Esperienze
Scusa eh?Celeste ha scritto: Appunto, ma se proprio qui affermiamo che gli stereotipi di genere derivano da differenze biologiche tra uomo e donna, non stiamo forse dando legittimità agli stereotipi stessi? Forse un bullo che ci leggesse potrebbe imparare che ha un valido fondamento per credere negli stereotipi...
Ma se un automobilista causasse una strage sfrecciando ai 180 km/h in centro paese, lo giustificheresti perché l'auto gli ha permesso di raggiungere quella velocità?
Identificare le (una delle) cause di un comportamento, non significa giustificarle, anzi può essere d'aiuto per chi razionalmente trova tale comportamento sbagliato e intende correggerlo.
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Re: Esperienze
Beh, quì sono assolutamente d'accordo con te, sarebbe un mondo senza dubbi migliore se le persone fossero libere di vestire e comportarsi come meglio credonoFrida ha scritto:Cara Melissa, per rispondere alla tua domanda, ti posso dire che il succo del mio discorso è che a noi serve una società in cui è lecito per un bambino vestire in rosa; non ci serve una società in cui è più facile per i bambini in rosa diventare bambine.
Non ci serve una diversa definizione dell'essere uomini e donne. La disforia di genere resterebbe tale anche in una società in cui tutti vestissero senza distinzioni.
Però devo fare una piccola precisazione, la disforia centra solo in parte con l'abbigliamento e l'interazione, è il rapporto con il proprio corpo ad essere tempestoso. Se facciamo un salto indietro di 2 anni e mezzo per andare a rivedere una presentazione di una giovane ragazza che iniziava a sentire le prime avvisaglie della sua depressione (la mia presentazione), possiamo leggere la frase:
Il problema di allora era il mio corpo, non i miei vestiti, tutt'ora è un problema visto che ci sono certe parti anatomiche che non sopporto e certe reazioni che non vorrei mai neanche pensare di avere, e questo cose non si cancellano con un bel vestito, con l'interazione sociale od altro...purtroppo direi.Melissa_chan ha scritto:allora tirai fuori il mio abito preferito, le calze, i miei stivaletti con il tacco alto ed iniziai a truccarmi, niente di eccessivo...
Alla fine andai giù in camera da letto di mia mamma dove c'era (perchè adesso si è rotto) il suo grande specchio e mi specchiai.
Dopo qualche secondo l'immagine che vidi nello specchio mi distrusse, la consapevolezza di ciò che vidi fù schiacciante.
Nello specchio non c'era una ragazza pronta ad uscire ma solo un ragazzo vestito benissimo...ma sempre un ragazzo...
Mi cambiai velocemente, mi struccai e piansi amare lacrime tutto il pomeriggio fino a che non mi addormentai"
Aggiungo una cosa a quanto detto da Alyssa fin'ora e lo faccio con un esempio:
Mio papà è una persona molto curata, sempre gentile e nobile, una di quelle persone su cui puoi fare affidamento e con cui è bello parlare; non solo, gli piace anche vestirsi bene, infatti la cura con cui sceglie l'orologio, il profumo e le scarpe è anche maggiore della mia e di mia mamma.
Tuttavia non c'è nessun dubbio che sia un maschio, e se mi permettete la dimostrazione di orgoglio, anche un bell'uomo nonostante l'età.
Ora questa sembrerebbe una dimostrazione di femminilità e narcisismo ma non lo è, si chiama semplicemente cura della persona ed eleganza.
Sia chiaro che la mia naturale propensione ad eliminare i problemi prendendoli a calci l'ho ereditata da lui perchè non si è mai tirato indietro quando alzare le mani era l'unica soluzione (tipo quella volta che ha difeso un ragazzo da altri 3 uomini).
EDIT: Mio papà è capocantiere e risistema stazioni per le ferrovie.
Non giudicarmi dal corpo che vedi, piuttosto considera cosa abbiamo fatto insieme, come lo abbiamo fatto e cosa ti ha trasmesso; a quel punto ti accorgerai che nulla è cambiato
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Re: Esperienze
Celeste ha scritto:coloro che hanno abbracciato la posizione di Angela...
Per la cronaca, non è la MIA posizione, ma quella della comunità scientifica. Grazie per avermi fatto portavoce della cosa, ma è un onore che non posso accettare...
Hummmm... sicura?Alyssa ha scritto:siamo l'unica specie vivente sulla Terra a scegliere di uccidere i propri simili
Forse non hai visto tutti quei documentari di Quark in cui si spiega chiaramente che la cosa non è assolutamente circoscritta al genere umano.
Vallo a dire ai leoni, agli elefanti marini, agli scimpanzé e anche a qualche ungulato, che fanno fuori i giovani maschi per non avere concorrenti nella riproduzione che ingravidino il loro harem.
Ah, poi i topi sono pure cannibali, come i criceti, e non sono certo gli unici animali.
Poi, sul fatto che aggressività non sia sinonimo di violenza siamo pienamente d'accordo. Anzi, certe volte ci vuol proprio.
L'eterno fascino risiede nell'anima, non nel tempo o nella moda. La vera bellezza risiede nella grazia dell'anima, nel portamento e nella gentilezza, indipendentemente dall'età o dalla moda.
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Re: Esperienze
Abbastanza. È per quello che ho messo "scegliere" in grassetto ed ho fatto l'esempio dell'atomica.angelaingrid ha scritto:Hummmm... sicura?Alyssa ha scritto:siamo l'unica specie vivente sulla Terra a scegliere di uccidere i propri simili
Solitamente le lotte territoriali tra animali (proprio dai documentari di Quark) si risolvono con una dimostrazione di forza, e qualche volta capita (per carità) che il più debole venga ferito a morte.
Ma in ogni caso questi comportamenti sono governati dall'istinto.
Diresti che ad esempio una femmina di cicogna è una cattiva madre perchè quando ha troppi piccoli butta giù il più debole dal nido?
Non c'è "bontà o cattiveria", non c'è una scelta ragionata dietro: è pura e semplice necessità di sopravvivenza.
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Re: Esperienze
Se mi fate l esempio del mondo animale, bisogna tener conto che è una cosa, mentre il mondo degli umani un altra.
Siamo la specie dominante, l'unica che sappia scrivere, abbiamo una storia e modi unici di relazionarsi. E tra questi ci sono le leggi.
E' su questo contesto che dobbiamo confrontarci.
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Laura Bianchi