un fastidio

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Alice80
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Re: un fastidio

Messaggio da Alice80 »

Roby ha scritto:Vedo una preponderanza di opinioni del tipo -meglio non rispondere, sii superiore...-

Prendo atto e rispetto le opinioni.
Ma io resto della mia: le parole "ed intanto non si sa più se sono uomini o cosa d'altro ….” sanno di omofobia e dette alla presenza dell'interessat* sono un insulto. Che sia deliberato o frutto di ignoranza, poco importa. Secondo me, di fronte ad un insulto è più che lecito reagire.

Comunque vi racconto un episodio (che avevo già riportato in Forum secoli fa): in una profumeria armeggiavo con trucchi e fondotinta ed una signora un po' indiscreta mi disse "ma scusi lei si trucca?" Ed io "si certo..." e lei "uh mamma! Ma lei è un uomo..." ed io imperterrita ho continuato a dire che si mi truccavo per femminilizzare il mio aspetto, perché mi piaceva e faceva stare bene, e le ho mostrato anche le mie foto al femminile. Alla fine, come si dice in gergo, l'ho "spenta".

Ecco, nell'episodio dei collant, Dedè se non con parole dure poteva anche argomentare con la massima serenità :
"si le calze le metto io perché mi tengono caldo e perché così posso anche sembrare una bella donna. A me piace così "
A questo punto opzional con estrazione della foto. Tanto basterebbe per spegnerla.

Altrimenti, sempre opzional e con occhi fissi sulla così detta signora:
"per caso lei ha qualche problema riguardo a ciò?"

Roberta



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Ely80
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Re: un fastidio

Messaggio da Ely80 »

Comprensibile il fastidio, la gente purtroppo è capace solo di dare giudizi, per altro non richiesti. È vero la commessa è stata molto educata e anche tu dal mio punto di vista hai fatto bene a evitare mostrandoti superiore.
Pensandoci a freddo poi però penso che fosse capitato a me, avrei tirato fuori qualche risposta "acido-ironica" che fondamentalmente avrebbe racchiuso in sé un "si faccia i ***** suoi". 😄
"...Elena...anche quando tutto il mondo non riesce a vedermi... "

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Re: un fastidio

Messaggio da Dedesignora »

Si sarebbe stato bello dare una risposta giusta, ma ormai mi conosco e non ci rimango male per non essere riuscita a farlo.
Stupendo essere con un amica come voi capace di una pronta battuta.
Detto tra noi però sono anche contenta di aver provato quel fastidio, quasi un malessere nonostante gli anni sul groppone che mi dovrebbero aver fatto avere le spalle larghe per fregarmene allegramente.

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Re: un fastidio

Messaggio da Anna »

Roby ha scritto: mercoledì 19 gennaio 2022, 10:16 Ma io resto della mia: le parole "ed intanto non si sa più se sono uomini o cosa d'altro ….” sanno di omofobia e dette alla presenza dell'interessat* sono un insulto. Che sia deliberato o frutto di ignoranza, poco importa. Secondo me, di fronte ad un insulto è più che lecito reagire.
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Non c’è altro modo di dirlo, trovo quelle parole disgustose e provo un istintivo ribrezzo nei confronti del pensiero che le sottende. Penso a quanta sofferenza, reale, incarnata, questo tipo di pensiero ha generato e continua a generare. Un netto, diretto, ben scandito: “e allora?” In genere arriva come una doccia fredda e chiude, senza appello, ad ogni possibilità di replica.
E Anna verrà
Col suo modo di guardarci dentro
Di sorridere di questa libertà

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Re: un fastidio

Messaggio da Coffee »

Buongiorno.
Non sono così intelligente da riuscire a elaborare una risposta in così poco tempo. Però sono uno scassab@ll3 patentato! Avrei puntato dritto dritto verso le due signore di gran carriera (anche se fossero a lato del negozio), avrei chiesto PERMEEEESSOOOooo con in bel sorrisone e mi sarei allontanato infischiandomene. :-)

P.S. ho la mascherina e non si vede il viso? Embè? Sorrido con gli occhi. ^.^

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Re: un fastidio

Messaggio da Katymakeup »

Quanta ignoranza....
Ognuno non è più libero di comprarsi ciò che vuole.
Allora le signore non hanno mai visto un uomo che acquista un regalo di intimo per la propria moglie o compagna...
Bravissima la commessa ma io al posto tuo quattro paroline alle signore gliele avrei dette.
Anche un solo "si faccia gli affari suoi"

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Re: un fastidio

Messaggio da maxima »

Al di là del fastidio che hai provato (e che avrei provato anch’io allo stesso modo) trovo che sia davvero inaccettabile che delle “persone” si permettano di commentare apertamente (e a voce alta) comportamenti altrui che non ledono nessuno. È ovvio che in un pubblico esercizio possa entrarci chiunque!!! Io sono liberO di entrare in un negozio di biancheria intima e fare acquisti. Ancor più sono liberO di fare acquisti per chi voglio, naturalmente anche per me stessO o per me stessA. Anni fa, quando ancora non conoscevo questo mio lato “femminile” mi sono trovatO a gironzolare per diversi negozi di intimo femminile per capire la disposizione dei capi e degli arredi, poiché avrei dovuto progettarne uno. La cosa all’epoca mi fece sorridere. Oggi entro senza alcun problema nei negozi di intimo e curioso... svolte in cerca di qualche capo per mia moglie, altre volte in cerca di qualcosa per me. Nessuno si è mai permesso/a di commentare i miei acquisti, anche se credo che nella maggior parte dei casi abbiano sempre pensato fossero per un regalo.
Concordo con Roby; credo anch’io che sarebbe stata buona cosa rispondere a tono alle due persone... (cosa che forse avrei fatto) e magari specificare che quell’acquisto fosse proprio per me (cosa che probabilmente non avrei avuto il coraggio di dire...).
La commessa ha provato a stemperare i toni, anche se avrebbe potuto evitare di specificare che l’acquisto sarebbe stato un regalo. Semplicemente avrebbe potuto ricordare loro che stava semplicemente facendo degli acquisti... ma capisco ancheil timore della commessa di rischiare di mettere in imbarazzo la nostra amica!
O.T: in questi mesi invernali ho ormai sdoganato anch’io l’uso abituale di collant sotto i pantaloni: dopo i primi modelli da 80-100 den, sono scesa ai 70 e poi ai 40. Attualmente in un negozio Tigotà ho trovato un modello da 20 den che mi piace molto... mi reco puntualmente nel medesimo negozio a comperarne alcune confezioni!!!
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Re: un fastidio

Messaggio da sandrina »

caspita!
io per mia fortuna non ho mai trovato delle donne così st****e…. potrei diventare cattiva e st****a anche molto più di loro.
anzi, incontro donne bio sempre curiose sulla mia presenza, le ho trovate sempre molto attente al mio dire ed al mio fare. poi di mio ho la tendenza a coinvolgerle negli acquisti chiedendo pareri e consigli, offerti sempre con piacere, ma devo dire che spesso si auto coinvolgono da sole…
trovo molto bello colloquiare in modo disinteressato, anche perché le commesse di vari negozi
miei friends “mi vogliono bene” ma si può supporre anche una indifferenza alla nostra figura anche per un interesse di lavoro.
splendide disquisizioni sia se sono da sole, sia in coppia ma soprattutto quando la coppia ( o anche il trio ) è formato da mamma e figlia (e ).
e devo dire che, per esperienza personale, mi è capita di chiacchierare con una ragazza sulla densità di un collant che stavo provano poi all’arrivo
del suo fidanzato, ella lo ha coinvolto sulla opportunità, sul piacere di vedere o meno la trasparenza. ricordo la frase precisa…
“ Mauro, una tua valutazione da uomo di una donna”…
insomma, per me sempre esperienze positive.
ne potrei raccontare a decine…
Sandrina.
Alessandro....la "vecchia gallogallo", ora rinnovata !! e la nuova Sandrina,ha un altro spirito...

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Re: un fastidio

Messaggio da NAIMA LEI »

Non si può far finta che a tanti, certe cose danno fastidio, sia nelle vecchie ( come me ), che nelle nuove generazioni . Una delle mie ex di anni fa’ mi lascio’ ( non la faccio tanto lunga , ma il senso finale fu quello), quando scopri’ che mi vestivo da donna . Qualche mese fa, dei ragazzetti minorenni hanno molestato per ore una ns amica . È la società che ci siamo costruiti attorno , con i suoi grandi limiti . Io , ho sempre detto che non faccio nulla di male ..... ma non tutti ne sono convinti

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Re: un fastidio

Messaggio da sylvix »

NAIMA LEI ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 19:51 Qualche mese fa, dei ragazzetti minorenni hanno molestato per ore una ns amica . È la società che ci siamo costruiti attorno , con i suoi grandi limiti . Io , ho sempre detto che non faccio nulla di male ..... ma non tutti ne sono convinti
si chiama democrazia, il cui limite si chiama relativismo.
omologare, frammentando, come quando macini l'illy in chicchi.
nessun granello è mai uguale agli altri, più frammenti e più diversifichi, ma il polverone indistinto raccoglie tutto, quasi uguale, nell'antitesi dell'assolutismo.
voltaire incitava al dissenso, a schiacciare l'infame che nega il principio di tolleranza.
nella degenerazione dei concetti, oggi, chi non sopporta i finocchi ha gli stessi diritti di chi non sopporta l'aceto balsamico o le tesla.
le non-ragioni dell'uno contro le non-ragioni dell'altro.
è tutto relativo, è tutto assoluto perchè alla fine non cambia nulla.
nel non-essere moderno, l'unico vero nemico è l'opinione pubblica.
jeg taler ikke dansk!

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