Parliamo di musica

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angelaingrid
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Re: Parliamo di musica

Messaggio da angelaingrid »

Roby ha scritto: lunedì 19 dicembre 2022, 23:18 mia ignoranza non conoscere il CR78 (ma vorrei vedere in quant* lo conoscono).
Io...
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Se non sbaglio figura anche nella manciata di album dei Genesis a cavallo tra i '70 e gli '80.

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Re: Parliamo di musica

Messaggio da Dedesignora »

Be si quel " nessuno è perfetto " quando Lemmon si toglie la parrucca è qualcosa di meravigliosamente geniale.

Angelaingrid, mi dispiace che tu non capisca invece perché a me come a Roberta quel gesto di Pier dia fastidio, da parte mia capico bene perché non da fastidio a te , e qui parliamo di sensibilità instintive personali diverse . Ed è anche giusto che sia così, potremmo quasi leggere quel gesto come una cartina di tornasole, o forse esagero.
Baci
Dedè

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angelaingrid
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Re: Parliamo di musica

Messaggio da angelaingrid »

Dedesignora ha scritto: martedì 20 dicembre 2022, 7:44 Angelaingrid, mi dispiace che tu non capisca invece perché a me come a Roberta quel gesto di Pier dia fastidio...
Potrei dire io che mi dispiace che tu non capisca che è un gesto simbolico che ha centinaia se non migliaia di anni di storia dello spettacolo e del teatro... fin dai tempi del teatro greco e delle commedie di Plauto. E quindi ha una valenza culturale impossibile da quantificare.
Saluti e Buon Natale. : Chessygrin :
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Re: Parliamo di musica

Messaggio da maxima »

Credo che il simbolismo di quel gesto sia indubbio. Da sempre, come dice angela, togliersi la maschera ha un significato ben preciso. C’è lo insegna il teatro classico ma anche la commedia dell’arte e, più in generale, la storia del teatro fino si giorni nostri: pensate alla scena finale di tootsie, quando lo straordinario Dustin Hoffman, in diretta televisiva, si toglie la parrucca. La questione, secondo me, sta nel fatto che è proprio il significato stesso che genera sensazioni diverse in ciascuno di noi. Per chi pensa che Pier sia ormai diventata una donna, quel gesto può -purtroppo- coincidere con un gesto di resa, per cui crede che pier resti in uomo che ama vestirsi da donna, quel gesto può significare la presa di coraggio di manifestare apertamente ciò che si è!
Che dire, secondo me è soltanto questione di punti di vista… e se Pier, nel tempo, è diventata una donna e vive come tale, forse, nel video, avrebbe potuto non togliersi la parrucca e, perché no?, magari lasciare anche un po’ nel dubbio il pubblico…
Anche mettersi la parrucca ha un significato preciso e credo che tutte noi (a parte le poche fortunate -come Roby e Veronica- che hanno i propri capelli abbondanti e lunghi) tutte noi, nel momento in cui ci mettiamo la parrucca concludiamo la nostra trasformazione e, finalmente, ci vediamo per come (almeno in quel momento) vorremmo essere. Credo che tutte non ci guardiamo allo specchio mentre infiliamo la parrucca, ma soltanto un istante dopo, non appena alziamo il capo… e in quel momento ci stupiamo della nostra immagine.
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Re: Parliamo di musica

Messaggio da LellaB »

maxima ha scritto: sabato 24 dicembre 2022, 12:30
[…]

Credo che tutte non ci guardiamo allo specchio mentre infiliamo la parrucca, ma soltanto un istante dopo, non appena alziamo il capo… e in quel momento ci stupiamo della nostra immagine.
Maxima
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Re: Parliamo di musica

Messaggio da Roby »


angelaingrid ha scritto:
Dedesignora ha scritto: martedì 20 dicembre 2022, 7:44 Angelaingrid, mi dispiace che tu non capisca invece perché a me come a Roberta quel gesto di Pier dia fastidio...
Potrei dire io che mi dispiace che tu non capisca che è un gesto simbolico che ha centinaia se non migliaia di anni di storia dello spettacolo e del teatro... fin dai tempi del teatro greco e delle commedie di Plauto. E quindi ha una valenza culturale impossibile da quantificare.
Saluti e Buon Natale. : Chessygrin :
Vedi Angela, non è che mi dia veramente fastidio il gesto di togliere la parrucca e conosco e capisco benissimo il significato simbolico del gesto di togliere la parrucca da parte di un travestit* o un(') artista di teatro.
Aggiungo anche che il video stesso è l'espressione artistica degli autori che sono ben liberi di rappresentare ciò che vogliono.
Solo che, da spettatrice, voglio commentare che quel gesto mi sembra fuori dal contesto rappresentato dal video.
Se vuoi te lo spiego.
Le prime immagini mostrano una donna che lavora come fotografa, poi la stessa in una festa. Solo dopo, aiutati anche dal testo della canzone capiamo che quella donna era il compagno di scuola del protagonista. Tutto questo suggerisce la storia di una transizione; l'incontro, la conferma da parte di lei e la dichiarazione di amicizia sono perfettamente coerenti.

Solo che una persona che abbia fatto la scelta della transizione, molto probabilmente avrebbe lasciato crescere i propri capelli e non avrebbe conservato un taglio corto maschile da coprire con una parrucca (come l'interprete del video).
Comunque sono convinta che se una trans, indossasse la parrucca per motivi di calvizie (capita) o qualche altra forma di protesi, non si sognerebbe mai di toglierla in un simile frangente, per farsi capire da un'amico.
Insomma trovo il gesto non realistico e non coerente con tutto il resto della storia.
Mi auguro che questa spiegazione contribuisca un minimo a far capire qualcosa delle persone transessuali o transgender e della loro differenza rispetto alle trav, CD, drag queen etc.

Besos
Roberta

PS : buon Natale!

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Re: Parliamo di musica

Messaggio da angelaingrid »

Capisco tutto, per carità, anche il fatto che stiamo parlando di un video dei Pooh, gruppo notoriamente tra i meno sopportati in assoluto per la bassissima qualità della loro proposta musicale... mica di chissà chi.
Il video non sarà certo stato scritto e diretto da Martin Scorsese, Coppola o Zemeckis. Ma nemmeno da J. J. Abrams, per cui rapportiamo la cosa a questo.
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Re: Parliamo di musica

Messaggio da LorenaTizianaV »

... Anche mettersi la parrucca ha un significato preciso e credo che tutte noi (a parte le poche fortunate -come Roby e Veronica- che hanno i propri capelli abbondanti e lunghi) tutte noi, nel momento in cui ci mettiamo la parrucca concludiamo la nostra trasformazione e, finalmente, ci vediamo per come (almeno in quel momento) vorremmo essere. Credo che tutte non ci guardiamo allo specchio mentre infiliamo la parrucca, ma soltanto un istante dopo, non appena alziamo il capo… e in quel momento ci stupiamo della nostra immagine.
Maxima

Io ho i capelli lunghi che tengo legati nella quotidianità. Pensavo di avete un vantaggio. Ma quando ho provato a tenerli sciolti e pettinarli in modo femminile, ho sempre visto comunque "il solito me" di tutti i giorni solo acconciato in modo diverso.
Quando però ho provato la parrucca, è stata una emozione unica.
E non ci avevo mai pensato prima, l' emozione arriva un istante dopo, quando riapri gli occhi ed hai oltrepassato quella sottile barriera con te stesso/a.

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