Lo scorso anno mi trovavo in quel di Forlì per lavoro, per fortuna avevo un po di tempo a disposizione di pomeriggio, così decisi, visto che ne avevo sempre sentito parlare quando incominciai a conoscermi in questo aspetto, di conoscere i gestori del paprika. Sinceramente a me del Paprika e di ciò che fanno ora come ora mi interessa nulla, però lo sfizio di partecipare alle loro famose cene l'avevo e siccome ero li vicino ho pensato bene di raggiungerli.
Per farla breve, la sera in cui c'è stata questa cena organizzati dai titolari del Paprika conosco Anna.
Anna è stata una grande scoperta, una persona che senti vicino anche se siamo distanti mille chilometri. In quei mesi uscivamo spesso, parlavamo di diversi argomenti, ci siamo aperti molto, siamo sempre stati molto sinceri. Andare via da li e sapere di vederla magari, forse, una volta l'anno è stata una botta tremenda, l'ultima sera non volevamo separarci ma purtroppo ognuno di noi ha i propri obblighi.
E' un racconto breve, che mira dritto alla sostanza, per dire a chi si affaccia per la prima volta, non in questo mondo,ma inizia una introspezione, che conoscersi, capirsi, non chiudersi al mondo può portare ad esperienze positive, a conoscere persone fantastiche, coltivare una nuova amicizia.
La chiudo così, ci saranno anche degli errori di ortografia e grammaticali, ma non ho voglia di controllare. Magari mi correggerà la professoressa Andrea, che ne dici?
