Giusy90 ha scritto: ↑martedì 29 novembre 2022, 14:52
invidio tantissimo chi è deciso e sa cosa vuole
funziona così:
io sono deciso, so cosa voglio, cosa posso avere e cosa no.
vorrei per esempio il jet privato per i miei spostamenti, so che non posso ragionevolmente permettermelo e allora me ne fotto (veramente).
bisogna farsi una ragione e vivere serenamente entro i parametri delle possibilità, in tutti i campi, in tutti i sensi con tutti i sensi.
Giusy90 ha scritto: ↑martedì 29 novembre 2022, 14:52
invidio tantissimo chi è deciso e sa cosa vuole
e chi ci è passato ed ha fatto una scelta a sua volta ha invidiato chi prima di lui/lei aveva scelto.
Non è un bel momento quando ci sono queste forze che tirano in direzioni diverse.
ma guai se non ci fossero, certe decisioni importanti pare bisogni sudarsele, e il tempo speso cosi non è mai vano.
Ciao Giusy
Non credo che sia così importante darsi una definizione sei tu, e sei una persona che ha i suoi desideri ... ti hanno detto in precedenza ci sono delle differenze sostanziali tra identità di genere e orientamento sessuale. Quelli che tu descrivi sono i tuoi istinti personali e potresti anche arrivare a realizzare questi tuoi desideri, Anzi te lo auguro di tutto cuore..., e ancora non trovare una risposta alla domanda principale... La felicità è l'equilibrio personale non credo si possono dipendere da una particolare definizione di se stessi, io stessa non ho ancora trovato una risposta e ho già a 57 anni, ma ho trovato un equilibrio Questo è quello che conta a mio modo di vedere mi sono cioè accettata per ciò che sono una persona che non è ascrivibile né alla categoria maschile e neppure quella femminile sono io.
Elle s'en fout, elle balance son cul avec indolence.
Elle s'en fout
Elle s'en balance de savoir ce que les autres pensent...
Tu ti trovi a tuo agio nella definizione di uomo o ragazzo gay passivo?
Il tuo desiderio di immaginarti donna è sociale/lavorativo/relazionale o è racchiuso "solo" nel sesso/rapporto amoroso con l'uomo?
Devi solo capire se il "travestimento" serva a rendere più "accettabile" il desiderio sessuale verso l'uomo (in quel caso sarebbe tutto mosso da una difficoltà a includere l'omosessualità, ovvero che un uomo possa desiderare un uomo senza per questo dirsi donna).
Va anche detto che "donna" e "passività" non sono concetti sempre legati. E neanche "donna" e "desiderio verso il maschio". Esistono donne con ruoli sessuali attivi, esistono donne Bi e donne lesbiche.
Quindi, desiderare un rapporto passivo con un uomo non è legato ad essere "donna".
Personalmente penso che basterebbe frequentare delle persone o gruppi e vedere che succede. Non c’è mica bisogno di andarci a letto…se poi le cose succedono, succedono tutto qui. Il fatto di avere pulsioni verso il proprio sesso non necessariamente vuol dire che devi andare col primo che incontri…ci deve essere anche tutto il resto, l’alchimia ..il desiderio, l’erotismo..il momento. Se tutto questo non lo trovi/provi vuol dire che non stai incontrando nessuno che ti stimoli ..ma non vedo il problema. Vedo piuttosto il problema nel momento in cui vai col primo che capita …perché quello si che poi è un trauma …IMHO.