Pensieri notturni

[Steffi Ritzka]

È finita un'altra giornata, la stanchezza e la voglia di distendersi e perdersi tra le braccia di Morfeo sono dolcissime e invece non si sa bene perché cominci a pensare a qualcosa che hai visto durante la giornata qualcosa che ti ha ricordato che la vita è breve che avresti ancora tante cose da fare, da vedere, da vivere... e realizzi che cominciano ad essere troppe avendo scavallato e rendendosi conto che ciò che resta da vivere e meno di quanto hai vissuto fino ad ora... e così il sonno svanisce e il pensiero si fa più intenso. Ti vengono in mente tutte le volte che l'hai buttato questo tempo impiegandolo al servizio di chi magari non lo meritava nemmeno... e così ti senti un idiota avresti potuto impiegare meglio quel tempo... e poi fai il bilancio di ciò che hai in mano in questo momento questa piccola felicità che temi di perdere perché potresti essere quasi al capolinea e nemmeno lo sai. Adesso Non vorresti più dormire vorresti solo piangere e promettere a te stesso che d'ora in avanti non sprecherai più nemmeno un secondo nella tua vita, e cercherai di vivere ogni secondo ogni istante come se fosse l'ultimo. Chiedo scusa a tutti quelli che si aspettano ancora qualcosa da me ma io ho il mio sogno da vivere e non ho più tanto tempo. Finalmente torna il sonno e mi addormento.

[Eleonora]

dormi bene Steffi e vedrai che domattina il tempo che ti resta sarà moltissimo e lo organizzerai al meglio!!!

[Sabina87]

Adesso….
promettere a te stesso che d'ora in avanti non sprecherai più nemmeno un secondo nella tua vita, e cercherai di vivere ogni secondo ogni istante come se fosse l'ultimo.

Ecco, è proprio da qua che si deve ripartire per andare avanti.

C’è chi ha vissuto un’intera vita senza neppure rendersene conto o combattendo contro i propri fantasmi auto-negando la realtà a se stess*


Ti abbraccio
S.

[mia]

e poi fai il bilancio di ciò che hai in mano in questo momento questa piccola felicità che temi di perdere

Troppo spesso anch'io sono approdata alle tue considerazioni, non è giusto per noi stesse esserci così spese.. ma puoi ancora viverla, come si rigenerasse, questa felicità, confinando viceversa a pochi istanti chi vorrebbe imporre le proprie smanie!

Dai Steffi, ne sei consapevole e devi metterla davanti agli egoismi ed alle false necessità altrui.

Anche da me, un abbraccio

mia

[LellaB]

Arriva il momento, prima o poi, in cui un* si domanda cosa sta facendo della propria vita, ma, analizzandola, non bisogna farsi prendere dal panico e neppure dal decisionismo più azzardato. Noi siamo fatt* così: viviamo in un perenne equilibrio instabile, ogni tanto arriva una tempesta e oscilliamo pericolosamente, ma poi torniamo di nuovo in equilibrio, magari in un punto diverso da quello precedente, e, finché non esaleremo l’ultimo respiro, sarà così: un eterno domandarsi come ho speso la mia vita. Allora, quando succede a me, uso un bicchiere di buon vino per tornare stabile, tanto stare a rimuginarci sopra non serve a nulla, ormai almeno questo l’ho capito…
Non pensare troppo…
Un abbraccio,

[Steffi Ritzka]

Ringrazio tutti per la comprensione e per gli abbracci davvero molto apprezzati. Tuttavia vorrei sottolineare un fatto che sta alla base di queste mie riflessioni che ogni tanto mi portano a dormire poco la notte e cioè la smania che provo nel vivere ogni momento, è qualcosa che mi porto dietro da molto tempo probabilmente da quando ero bambina, da quando cioè la passione che abbiamo in comune aveva già un posto piuttosto importante nella mia vita e ricordo in particolare l'attesa per quei momenti che si presentavano all'improvviso, che fornivano l'occasione per mettere in pratica ciò che si aveva in testa altrimenti proibito. È proprio in quel momento di attesa che più si avvicinava è più si sentiva il fremito lungo il corpo per ciò che non si vedeva l'ora di realizzare, solitamente alla vigilia mi impediva quasi totalmente di dormire... e per quanto potesse essere snervante, l'attesa diventava quasi un momento da conservare perché significava che di lì a breve sarebbe è arrivato il momento tanto atteso, che poi vivevo con parsimonia Cercando di mettere a punto qualsiasi particolare affinché lo potessi ricordare nei momenti in cui non si poteva... e mi rendo conto che questa particolarità ha comunque lasciato un segno indelebile in tutta la mia vita che a volte mi ha procurato un po' di stanchezza arretrata ma Contemporaneamente mi ha permesso di assaporare tutti i momenti senza sprecarne nemmeno uno. Quindi traslando questa caratteristica a ciò che mi succede ogni tanto, per fortuna non spesso quando sono lì lì per addormentarmi, è comunque un momento di riflessione che, credo ognuno di noi, debba a se stesso per evitare che il tempo gli scivoli addosso, senza avere nemmeno la consapevolezza di averlo vissuto...

[Karen_75]

Guarda Steffi incredibile ma mi trovo anch'io nelle tue parole,momenti rubati.
La sera prima,il sonno leggero,e poi la liberazione.
Tuttora non ne sono indifferente.