Crossdressing sano in corpore sano.

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Pamela45
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Respiro sano per un Crossdressing sano

Messaggio da Pamela45 »

18) Aumento dell'ossigenazione del sangue con la respirazione accentuata.
Bhastrika =tecnica per aumentare ossigenazione del corpo.

Dal Gheranda Samhita:
Verso 74 - "Proprio come il mantice di un fabbro ferraio soffia aria ad intervalli regolari, allo stesso modo aspira attraverso le narici più volte lentamente."
Verso 75/76 - "....L'uomo saggio che pratica Bhastrika tre volte al giorno non soffre di alcun disturbo nè mai è toccato da malattie. Egli cresce in salute giorno per giorno."
Nel Bhastrika Pranayama l'aria viene inalata ed espulsa in una rapida successione proprio come fa il mantice di un fabbro ferraio. Come il soffietto, lavorando soffia ed aspira l'aria velocemente e ripetutamente, così l'aria viene inspirata dalle narici in una rapida successione.
Per essere più chiari, sia l'inalazione che l'esalazione devono essere fatte in rapida successione, producendo un suono ritmico e abbastanza forte dalle narici.


Ossigenare il sangue significa fornire a tutto il corpo il modo di utilizzare l'energia accumulata con il cibo.
Ci sono molte tecniche per la respirazione, esse vanno dal mettere semplicemente attenzione nel respiro essendone coscienti senza però creare nessuna forzatura volontaria, al concetto di iperventilazione forzata per molto tempo utilizzata inizialmente dal REBIRTHING

https://filippofalzoni.com/cosa-e-il-re ... gallerani/
Attraverso una particolare tecnica di respirazione (breathwork) accompagnata da un opportuno atteggiamento psicologico è possibile liberarsi in poche sedute dai blocchi emotivi, psicologici e fisici e ritrovare energia e salute.
Attraverso questo efficace metodo si è condotti al “qui e ora” e a stati di lucidità e benessere oltre le gabbie del pensiero. Ci si libera dall’ansia, si vitalizza l’organismo e si attinge all’intuizione.
Per chi segue un cammino di ricerca interiore, il Rebirthing Transpersonale è un modo rapido per entrare in profondi stati meditativi e attingere ad autentici momenti di risveglio e liberazione.
Il Rebirthing è stato diffuso negli USA negli anni 70, anche se le sue origini sono molto antiche e collegate al Pranayama del Kundalini Yoga e al Taoismo. In Italia ho sviluppato questa tecnica come metodo originale che si differenzia profondamente dalle altre scuole di Rebirthing.


Va detto che operare con il respiro e soprattutto forzandolo, si va a toccare il sistema nervoso che in agopuntura è abbinato al “canale energetico dei polmoni”.
Prima regola MAI esagerare, seconda regola prudenza.
Il Pranayama del Kundalini Yoga e al Taoismo è di derivazione orientale, è bene seguirlo con la supervisione di persone veramente esperte.

Ci sono vari scuole di pranayama, si va dalla più semplice molto leggera che suggerisce “mettere attenzione sul respiro senza forzare minimamente”, il segreto sta nel proseguire con l'attenzione il più possibile con costanza nella maggior parte della giornata. In questo forma di pranayama l'unica possibile controindicazione è in una “forzatura innaturale”, che avviene più di quanto si possa immaginare.
Il lato opposto del pranayama è l'iperventilazione forzata.
Ricordo per la cronaca cosa capitava con l'iperventilazione forzata che si usava dei primi tempi del rebertthing: a volte produceva effetti di “tetania”, con la semiparalisi del corpo e situazioni decisamente paurose.


Portare un surplus di ossigeno al nostro corpo durante il giorno è sicuramente una cosa buona, ma come fare senza incorrere in incidenti di percorso?
Anni fa un insegnante che andava regolarmente in India incontrò un guru che gli diede un metodo privo di controindicazioni.
Pamela lo pratica da più di 30 anni.
Il metodo consiste in questa particolare forma di Bastrika:
Si butta fuori l'aria di scatto utilizzando il muscolo del diaframma.
NON è una respirazione naturale, il ventre si sgonfia di scatto facendo uscire tutta l'aria utilizzando il diaframma che si contrae spingendo in alto la parte superiore del torace. L'aria viene fatta uscire dal naso in pratica con un colpo secco, il tutto occupa un tempo brevissimo uno o due secondi, con un rumore particolare dato che l'aria che esce dal naso e notevole in quanto tende a svuotare i polmoni.
Un ciclo è fatto da esattamente 11 (UNDICI) colpi secchi preoccupandoci solo della espirazione. (Tempo stimato per completare gli 11 colpi intorno ai 15 secondi)
Una volta fatto un ciclo da 11 colpi si aspetta che si ristabilisca l'equilibrio per almeno un minuto. Poi si ripete un secondo ciclo, altro minuto di attesa e infine si fa il terzo ciclo sempre da 11 espirazioni.
Fatto una volta al giorno da già dei benefici.

: b0854.gif :
Certo si può farlo più volte al giorno consigliato un numero di 3, ma occorre lasciare un intervallo di almeno un'ora.
Ricordo che il diaframma è un muscolo qui viene spinto a lavorare di più, quindi come tutti i muscoli deve avere un allenamento progressivo.
Il metodo produce vari effetti variabili da persona a persona. Ne prendo uno:
mentre ero in ferie in montagna. Provai a fare cicli di bastrika mentre passeggiavo nei boschi, dopo tre giorni improvvisamente si “apri” l'olfatto e comincia a sentire un'immensità di profumi del bosco. Pamela era diventata come un cane da tartufi. : b0845.gif :
Conosci te stesso, rispettati! e, se ce la fai, ama l'universo.

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Metodo principale per rallentare l'invecchiamento del collo

Messaggio da Pamela45 »

19) Trattamenti con cubetti di ghiaccio per rallen.....tare l'invecchiamento del collo.
Si prende un cubetto di ghiaccio, lo si avvolge con un telo di cotone (un tovagliolo o da un asciugapiatti).
Si "tampona" il collo in modo che raffreddi la zona.

Si cambia la posizione ogni 1_3 minuti a seconda del grado di sopportazione. : ArrowL : : ArrowU : : ArrowD : Si esplora così tutta la zona del collo.
In genere il trattamento dura circa 15 minuti che è il tempo in cui il ghiaccio fonde.

Funzionamento: Rafreddando le varie zone del collo si crea una controreazioine da parte del corpo che cerca di difendersi dal freddo, viene richiamato sangue nella zona per contrastare il freddo, insistendo per più giorni il collo produce grasso per difendersi dal freddo, il grasso riempie le rughe del collo che scompaiono o non si formano.
Si consiglia un trattamento al giorno per i primi tempi poi si distanzia a piacere.

In genere io Pamela fa questo trattamento con ghiaccio guardando la TV : Tv Happy :

I risultati sono sorprendenti! Da non credersi. Certo dipende da carnagione a carnagione e altro, ma il miglioramento antinvecchiamento c'è indubbiamente. Con l'avanzare degli anni ovviamente ad un certo punto la battaglia subisce delle sconfitte, ma è una MAGNIFICA lotta. : Icop : : Thumbup :

Su Internet trovate poi i soliti "consigli" un po' scontati tipo:
- principalmente si nomina la prevenzione.
- il cercare di sviluppare uno stile di vita sano ed equilibrato
- il mantenere idratata la pelle del collo con una buona crema (ovviamente c'è tanta pubblicita')
- La "miracolosa" crema deve essere spalmata e massaggiata delicatamente su tutto il décolleté.

Per Pamela l'uso del ghiaccio appare MOLTE volte più efficace di qualsiasi crema.
Un utile effetto collaterale nel trattamento con il freddo è che anche la tiroide viene stimolata (quindi ottimo per chi ha ipo_tiroidismo cioè tiroide fiacca e deve predere farmaci contenenti l'ormone dalla tiroide).

Io ho trovato su Internet pareri favorevoli se non addirittura entusiastici in merito all'uso del ghiacccio.
Mi sono però chiesta se non ci possono essere delle controindicazioni per chi ha l' iper_tiroidismo(sovraproduzione di ormone il "gozzo" sviluppato). Non ho trovato nulla in merito.
Di sicuro chi ha la tiroide debole (ipotiroidismo) come la sottoscritta trova un DOPPIO giovamento:
- migliora la pelle del collo
- migliora la tiroide.
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Bocca sana per crossdressing sano.

Messaggio da Pamela45 »

20)Dentatura sana in corpore sano

Più di 20 anni fa un amico ingegnere che lavorava in Germania mi passò un libro che dovetti tradurre dal tedesco.
Era un libro "alternativo" nel senso che non era propriamente in linea con l'ufficialità anche se l'autore era un medico.
Lì ho trovato la descrizione del metodo "oil pulling" Questo metodo aiuta moltissimo ad avere una dentatura sana, gengive forti e non sanguinanti. (il dentista vede ridotta la nostra presenza).
: Chessygrin :
Vista la banalità del metodo Pamela lo aggiunse ai piccoli accorgimenti che usa per avere un corpo sano.
Da allora sono passati molti decenni su Internet il metodo è diventato divulgatissimo.
Ci sono variazioni sul tipo di olio con i soliti iper_naturisti che vorrebbero olio biologico, spremuto a fredddo ecc.
Si spende decine di euri per avere forse un incremento di beneficio di qualche percentuale. Comunque se uno ha "fede" radicata nel biologico faccia pure (la fede è un ottimo incrementatore dell'effetto placebo).
Va detto che il metodo è impegnativo solo per la costanza, ma è economico come spesa.
Pamela usa l'olio di Girasole; un litro costa qualche euro e dura per molti mesi. Piuttosto serve una certa costanza e determinazione, ma questa abita dentro l'individuo.
: b0802.gif :
L'oil pulling è un antico metodo ayurvedico per pulire la cavità orale.
Per fare l'oil pulling, basta usare la quantità di un cucchiaio di olio vegetale.
Io uso preferibilmente l'olio di girasole, ne prendo un cucchiaio e comincio l'azione di far passare l'olio da una parte all'altra attraversando le gengive.
Lo faccio per un tempo che va da 15 minuti a 20 minuti circa.
Mentre lo faccio svolgo tranquillamente i lavori, quando andavo a scuola lo facevo in automobile. Dovevo però cercare un posto adeguato dove sputare alla fine l'olio usato che risulta bianco in quanto si è emulsionato con l'aria, riempendosi di microbollicine che lo trasformano da trasparente ad opaco lattiginoso.
A questo punto, bisogna semplicemente sputare l'emulsione e possibilmente risciacquare la bocca con acqua tiepida.
Che tipo di olio? Per l'oil pulling viene usato spesso l'olio di sesamo, ma vengono utilizzati anche altri oli vegetali come girasole... quello di cocco o d'oliva ecc.
Si trovano istruzioni in cui gli autori ci mettono le loro idee o preferenze (o manie alimentari), per esempio si dice di usare l'olio xxx “spremuto a freddo di origine biologica” ecc. Per esperienza decennale a mio parere vanno bene anche gli oli a basso costo di girasole.
Il beneficio più evidente riguarda la pulizia degli spazi interdentali e dell'intera cavità orale, oltre che la riduzione della placca. (Pamela di tanto in tanto toglie la placca residua che non vuole proprio andarsene usando un apposito strumento)
Benefici:
carie ridotta
Rinforza e rigenera i tessuti
infiammazioni delle gengive
problematiche ai denti
Favorisce la guarigione delle ferite
Ha un effetto antimicrobico e antinfiammatorio

: b0808.gif :
Funzionamento: La maggior parte dei batteri presenti nella placca sembra preferiscano abitare nell'olio ossigenato piuttosto che rimanere sulla placca dentale, quindi si ipotizza un loro trasferimento nell'olio, pertanto l'olio alla fine NON va ingoiato ma espulso.
Inoltre sembra che alcuni oli vegetali utilizzati per l'oil pulling abbiano anche proprietà antimicrobiche.

Un olio dentale che sia delicato e che non contenga particelle abrasive dovrebbe quindi essere usato come supplemento allo spazzolino da denti ma NON dovrebbe sostituirlo.
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Re: Un aiuto agli occhi, è possibile riapproppriarsi della vista che cala con gli anni?

Messaggio da Pamela45 »

21) Occhi sani in corpore sano.


Grazie al palming, una tecnica di rilassamento presa dallo yoga, è possibile aiutare i nostri occhi stanchi e affaticati.
Molti anni fa, sulla soglia dei 54 anni, mi accorsi che non riuscivo più a leggere nitidamente, c'era un progressivo indebolimento che faceva sì che dovevo allontanare lo scritto in quanto da vicino non riuscivo a mettere a fuoco. Ad un certo punto però l'allontanamento necessario superava la lunghezza delle mie braccia.
Pamela era inequivocabilmente diventata presbite.
La visita oculistica confermò la diagnosi e cominciai ad acquistare occhiali. Ma non passò molto tempo che gli occhiali dovettero essere cambiati. Ci stava vista l'età.
Fortuna volle che il mio oculista, amico di infanzia, fosse anche un appassionato di iridologia e studioso dei metodi alternativi di cura, quindi oltre a ordinarmi gli occhiali su misura, mi fece una analisi di tutto il mio essere usando delle foto dell'iride fatte con apparecchiatura particolare, rimasi sbalordita dalla percentuale di indovinamento delle mie malattie e debolezze dei vari organi. Ma quello che più conta è che mi diede i consigli appropriati.
Mi disse sostanzialmente così: "Si può rallentare l'invecchiamento della vista, ma la mia esperienza di negoziante mi ha fatto capire che le persone non sono costanti e determinate. Io ti do' una ginnastica oculare avvertendoti che ci vuole tempo e costanza. I risultati arriveranno solo dopo mesi, devi crederci e fare gli esercizi ogni giorno con testardaggine."
Visto la personalità del mio amico ottico, conoscendo quanto lui si spendesse per la ricerca nell'ottica, recandosi anche all'estero ecc.. la sottoscritta gli credette ciecamente e innestò entro di se una grande determinazione:
"Ce la metterò tutta DEVO farcela!"
Descrivo qui due esercizi principali:
Rafforzamento dei muscoli oculari incrociando lo sguardo.
Pamela lo fa stendendo le braccia in avanti con i pollici alzati, mi concentro vedo i due pollici alzati a destra e a sinistra a quel punto comincio a incrociare lo sguardo, in tal modo i pollici diventano quattro cioè compaiono due pollici in più in quanto la vista e NON allineata. A questo punto con esercizio di volontà agisco "forzando" e vedo che posso muovere l'incrocio dello sguardo finchè ottengo la vista di solo tre pollici, cioè succede che i due pollici fantasma ottenuti dall'incrociare lo sguardo si SOVRAPPONGONO e diventano uno solo collocato al centro.
Ottenuto questo stato lo mantengo il più possibile. Attenzione a non esagerare, comunque è difficile esagerare perchè dopo un po' si sviluppa un certo mal di testa di difesa. In fin dei conti stiamo mettendo in moto muscoletti oculari quasi atrofizzati dal NON uso.
Quanto farlo? Ognuno capisca se stesso, non esagerare soprattutto all'inizio. Indicativamente la sottoscritta lo faceva inizialmente un paio di volte al giorno per un minuto. Ora riesco a reggere tranquillamente i 3 minuti o più senza che mi venga il mal di testa.
Rafforzamento del sistema oculare con la pranoterapia.
Questa secondo esercizio in realtà è la parte principale, ed in effetti è quello che faccio più spesso, avverto però il lettore che l'esercizio funziona con gradi differenti a seconda della costanza e della... FIDUCIA ( Dal vangelo: La fede è quella cosa per cui se tu ne hai un granello di senape e dici a quella montagna spostati...)
Si tratta di una sorta di "pranoterapia" Mmm... la persona che ci tiene alla "razionalità" ed è tendenzialmente scettica comincia ad avere una reazione allergica... Ma tant'è.
Pamela controlla di avere le mani calde, a questo punto aumenta il calore delle mani sfregando tra di loro i PALMI delle mani con una certa energia, fino ad ottenere il calore del palmo delle mani. Poi appoggia delicatamente senza premere i palmi sugli occhi, (occhi aperti o chiusi non importa), ripeto non occorre premere o forzare fisicamente, occorre invece... udite... udite... accompagnare la pranoterapia con la presenza mentale, la cosa migliore è richiamare una sorta di piacere/amore è come se si dicesse: "Che carino questo calore che sento nella zona!!!!, lo amo e lo lascio entrare in me"
Vi sentirete un po' "sciocchi"? Pazienza!
Vedete tanto erano in errore i medici antichi che operavano più con la sola suggestione che con principi attivi, così tanto sbaglia il razionale moderno che dice: "baggianate tutte superstizioni!" Con questo atteggiamento si autonega la possiblità che agisca quello che lui definirebbe solo col termine "effetto placebo".
Pamela ha la sua bella laurea in Fisica... è razionale... ma non è fissata. La Fisica stessa sembra stia girando verso una visione per cui l'universo è sostanzialmente un "suggestione virtuale collettiva".
Sia come sia... ad ognuno il suo! La vita... il vissuto ... le esperienze... le decisioni... sono molto diversificate.
Il metodo si chiama anche "palming" proprio perchè si usano i palmi delle mani (caldi e attivati) per portare una sorta di energia al sistema oculare.
Pamela fa l'esercizio per circa uno/due minuti dopo di che il calore decresce di molto.

I miei risultati: dopo mesi di costanza e dedizione cominciai a migliorare, riuscivo a leggere senza occhiali tranquillamente. Ora sono passati una ventina d'anni e la mia vista è ancora buona, certo se sono stanca uso gli occhiali leggeri, ma in genere non servono. : Cool :

Oggi 9 aprile mi è capitato di vedere un video interessante, in esso è contenuta la tecnica dei palmi ma c'è molto altro.
Ultima modifica di Pamela45 il lunedì 8 aprile 2024, 13:35, modificato 2 volte in totale.
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Crossdressing interiore. Il corpo sognante

Messaggio da Pamela45 »

Riflessione pasquale
In questa vigilia di Pasqua Pamela è portata a riflettere sull'esistenza e il suo significato.
Finora ho parlato di alcuni metodi per aiutare il corpo ad essere sano.
Un corpo in salute aiuta ad evolvere...
Evolvere! Che significa?
Noi vediamo l'evoluzione dell'aspetto materiale: il corpo.
Sulla terra da milioni di anni si sono cercate varie forme del corpo, vari tentativi di cambiamenti delle forme corpore... alla ricerca del più adatto...
Abbiamo visto che il gigantismo cercato all'epoca dei dinosauri non ha portato al dominio della natura. Tentativo fallito.
Vediamo che non era la grandezza o la forza... il punto di massima efficienza... ma alla fine ha prevalso la “mente”.
Anzi, direi al plurale "le menti riunite e solidali”, in particolare l'utilizzo del linguaggio... la scrittura e tutti i mezzi di comunicazione ha amplificato e velocizzato la conoscenza in modo esponenziale.
L'ultimo arrivato è il “telefonino” con Internet annesso, fa si che l'interconnessione sia enormemente aumentata, ci portiamo in tasca non una, ma intere enciclopedie... ecc.
In questa corsa sfrenata l'uomo ha un po' dimenticato l'aspetto interiore, oltre al corpo che procura piacere e dolore fisici, abbiamo le EMOZIONI, e soprattutto abbiamo i PENSIERI.
Non è un caso che nell'esoterismo si parli di tre corpi interconnessi come una matriosca.
Corpo fisico
Corpo emozionale
Corpo mentale.
Ovviamente la parola “corpo” va intesa in senso lato, si potrebbe usare il termine “parte” o “aspetto” o altro.


Quanto sono interconnessi questi tre aspetti?
: II-126.png :
Uno direbbe che sono inseparabili, cioè non esiste emozione o pensiero se non esiste un corpo fisico di supporto.
Il legame tra i vari aspetti potrebbe essere meno rigido di quanto appaia a prima vista, i corpi emozionali e mentali potrebbero sopravvivere alla morte del corpo fisico anche se separati dalla morte.

Che succede quando sogniamo? Abbiamo emozioni?
Direi che sulle emozioni durante il sogno non si discute ci sono eccome!... possono essere emozioni bellissime o incubi.
Che dire poi delle religioni? Un po' tutte sostengono che c'è qualcosa che sopravvive alla morte del corpo fisico?
Domani è Pasqua il simbolismo di questa festa è chiaro per i cristiani: Resurrezione.
Ad ognuno la sua credenza in merito.

In più occasioni, qua e la, Pamela ha lasciato intendere che a volte ha l'impressione di uscire dal corpo in sogno, volare con il corpo di sogno, comunicare col corpo del sogno e arrivare perfino a conoscere altre persone con riscontri nella realtà.
A dire il vero, all'inizio i sogni erano caotici, ora sono organizzati e tremendamente reali... quasi indistinguibili dalla vita reale.

Prendendo a prestito dalla musica il concetto di VIBRAZIONE; possiamo così associare ad ogni stato d'animo un corrispondente stato vibratorio.
Quando si è svegli lo stato vibratorio, che definisco col termine di “sentire”, è bene organizzato, stabile, ci permette di passare da uno "stato vibratorio" ad un altro con continuità.
Nei sogni NON è così, si salta da uno stato all'altro senza logica apparente... si procede a salti, pertanto gli episodi appaiono disgiunti, caotici, insignificanti.
Nonostante questa incoerenza del sognare, esiste un aspetto interessante, almeno per me, si può sviluppare "un'attenzione di sogno" che definirei col termine di “sentire sognante”.
Tutto questo "sentire sognante" deve nascere e svilupparsi nella vita da svegli , una volta sviluppato da svegli esso si travasa nel sognare ed è così che il sogno acquista una sua "solidità".
Per catturare questa abilità occorre ...
“vivere la vita”, essere presenti, ma aimè questo ci costa fatica e finiamo col vivere la vita come robot abitudinari.

Mi permetto di riportare uno scritto non mio che mi piace:
Chi non è capace di vibrare interiormente, chi si annoia se non è posto in contatto con situazioni
dinamiche che dànno sensazioni forti, chi non ha la sensibilità di sentirsi pago anche con la sua sola
vita intima, è una creatura che non possiede la più vera e la più bella ricchezza, quella interiore.
Avere una vita interiore od essere interiormente ricchi significa trovare nel proprio intimo tutti
quegli incentivi, quei motivi che fanno vivere e che generalmente sono cercati nel mondo esterno;
significa avere una vita di pensiero che non sia volta esclusivamente a indirizzare e dirigere la
propria attività; significa non annoiarsi restando soli con se stessi e avere tanta sensibilità da
emozionarsi con la meditazione come altri si emozionano nell'ammirazione, per esempio, di
paesaggi sconosciuti.
Tutto ciò non significa vivere staccati dalla realtà, in un mondo di fantasia; al contrario; significa
vivere più intensamente, avere la capacità di vibrare non solo con gli stimoli grossolani ma anche
con le sole sfumature; soprattutto significa avere delle doti e delle qualità interiori tali da costituire
un mondo in attività anche nell'isolamento più totale, ed essere, in mezzo agli uomini, un punto di
orientamento da cui possano trarre forza e ispirazione per la loro vita.
Buona festività a tutte : b0861.gif :
buona pasqua.jpg
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Crossdressing e gli opposti

Messaggio da Pamela45 »

Il principio degli opposti.


Vorrei spendere due parole su uno dei principali principi dell'Alchimia.
Ricordo che questa scienza è MOLTO differente da ciò che si pensa, è una scienza della mente e della concentrazione.
Su Internet si trovano filmati e discorsi in cui eminenti personalità "deridono" l'Alchimia trattando la cosa con superficialità e TOTALE incompetenza. C'è un eminente studioso che apprezzo molto quando parla di scienza in Fisica, si tratta di tale Odifredi. In un video in cui Odifredi analizza la vita di Newton, Odifredi si stupisce di come la più grande ed indiscussa mente fosse un alchimista.
Newton ha lasciato alcuni libri, criptati in modo speculare, riguardo a l'alchimia; essi sono stati rivelati solo dopo la sua morte, in vita dovette nascondere i suoi interessi nell'alchimia in quanto tale scienza era vista malissimo dalla sacra Inquisizione. Anche al giorno d'oggi l'Alchimia viene spesso licenziata come ridicola e fonte di pura fantasia.
Odifredi e un po' tutti gli scienziati attuali pensano: "Strano che il Newton con una mente cosi brillante ed acuta sia caduto in tale trabocchetto e si sia lasciato influenzare dall'Alchimia!"
... e se invece fossero gli scienziati attuali a cadere nel trabocchetto di considerare la cosa come ridicola?
Mmmm ... Mai dire Mai!!!!


Comunque... il mio Maestro di esoterismo mise subito in chiaro che l'Alchimia NON era la chimica ma definì l'Alchimia: SCIENZA DELLA MENTE. Insomma più simile alla Psicologia che alla Chimica.
Ovviamente Pamela prima di acquisire la nuova visione PRETESE dal Maestro dimostrazioni inconfutabili... mi furono date, e... scossero dalle fondamenta tutti i concetti e gli assiomi di base che Pamela aveva ricevuto.
Non pretendo certamente di essere creduta, l'universo abbonda di ciarlatani e fantasiosi avventurieri, l'uomo deve difendersi... ma tant'è!
Detto questo vediamo almeno di trarre giovamento dagli insegnamenti alchemici
In uno dei testi di base il Kybalion si riassumono 7 principi.
Il quarto principio è detto:
"Principio della polarità e dice:
Tutto è duale; tutto è polare: per ogni cosa c'è la sua coppia di opposti."
Tutto ciò che esiste è fatto come creazione di due opposti. Due opposti in matematica sono per esempio +5 -5 La loro somma algebrica da zero. In tal modo se tutta la creazione è stata formata da opposti allora la somma totale dell'universo e ZERO.
Ma ciò non vuol dire che l'universo non è reale o non esiste.
In fisica per ogni particella esiste la sua antiparticella. Se le due particelle gemelle vivono lontane tra loro non c'è problema vivono entrambe. Ma se le radunassimo in un solo punto gli opposti si congiungerebbero annullandosi e non rimarrebbe NULLA

Similmente, entro l'essere umano convivono due parti opposte una maschile e una femminile.
Quando uno è profondamente identificato in solo uno dei due aspetti, non di rado si infastidisce se li si fa presente che anche lui possiede l'altro aspetto, che convive in lui.
In realtà la situazione vista è simile a quello che alcuni animali evidenziano con il fenomeno della metamorfosi.
Paragoniamo un insetto in forma di farfalla al FEMMINILE e quando è in forma di bruco al MASCHILE.
In natura si trovano animali che vivono molto come farfalle e poco come bruchi per esempio le api o viceversa come i bachi da seta.
L'uomo ha una vita psichica che lo condiziona moltissimo direi che il condizionamento psichico interiore finisce spesso con il superare il condizionamento meccanicistico dato dal puro corpo fisico. (Non ce ne accorgiamo ma viviamo nei nostri pensieri ed emozioni più che nel puro e semplice corpo fisico).
Riguardo alla nostra vita mentale, psichica, emotiva ... i due aspetti maschile e femminile possono assumere graduazioni differenti... anche MOLTO differenti.
E' giusto supporre che l'aspetto psichico di base sia di natura neutra, insomma l'essenza, l'anima o quello che più vi piace pensare è NEUTRO.
Quando uno nasce il corpo del bambino è quasi neutro, poi ci sono varie fasi e il sesso comincia ad orientare, inizialmente lentamente, poi sempre più marcatamente.
L'ambiente, famiglia, società, l'epoca storica ecc, sono tutti fattori che influiscono condizionando.
Alla fine ci si trova ad essere il risultato di tutto lo sviluppo fisico con in più un condizionamento interiore difficile da definirsi. ( Per me ci sono anche le vite precedenti che influiscono )

C'è alla fine una distribuzione Gaussiana di "sentirsi d'essere". Per i maschile al centro della gaussiana c'è chi si sente nettamente maschile... in un corpo maschile... con atteggiamento maschile ecc. Man mano che ci si allontana dal centro della curva gaussiana la cosa sfuma moltissimo tanto che , nei bordi esterni della gaussiana ci sono maschi che si sentono femmine. Similmente si può osservare la gaussiana femminile con al centro chi si sente femmina in un corpo femminile ....ecc. Chi è nel centro di tale distribuzione è ritenuto giusto mentre chi è di lato, nel bordo, è ritenuto anomalo.
Tale distribuzione c'era nei tempi antichi, c'è adesso, ci sarà in futuro. Quello che può cambiare è il GIUDIZIO su chi si trova nei bordi... , il così detto "diverso".
Chi si trova psichicamente "giusto" spesso guarda con diffidenza (o derisione) chi crede essere un "diverso".

A mio avviso la posizione neutra in cui mi identifico può essere vantaggiosa, regala una visione più ampia, più tollerante più completa.
Pamela fa parte di coloro che sono al centro: un po' di qua e un po' di la, una volta ero preoccupata di ciò, ma oggi sono contenta e ringrazio l'opportunita di capire, di imparare a non cristallizzarmi sul giudizio.
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Aggiunta al post n°4

Messaggio da Pamela45 »

Mi sono accorta che nel mio post n° 4 non risulta il nome del libro che avevo consigliato per chi volesse farsi un'idea sull'agopuntura.
Lo riporto qui:
Prodigi realizzabili
di Manfred Kohlechner
(Per me questo primo libro è stato fondamentale.... lo valuto 5 stelle *****)
Prodigi realizzabili.jpg
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Lo yin (femminile) e lo Yang (maschile)

Messaggio da Pamela45 »

Quando Pamela studiò i libri riguardanti l'agopuntura rimase perplessa davanti all’affermazione “la sinistra è yang (maschile) e la destra è yin (femminile”.
Quindi braccio sinistro, spalla sinistra.. e giù fino alla gamba, piede sinistri tutto questo ha la vibrazione tendenzialmente maschile (Yang)
La maggior parte delle persone è destrorsa con la mano destra è relativamente più forte rispetto alla sinistra, avrebbe più senso supporre che la sinistra sia yin e la destra sia yang.
Parlo di questo perché quando analizzai il mio corpo rilevai che avevo tutta la parte sinistra DEBOLE!.
Ho la gamba sinistra più debole della destra, la spalla sinistra leggermente più bassa, ecc.
Altra analisi rileva che ho le gambe dritte senza peli, piede piccolo (posso indossare il 37), insomma al femminile sono più carina che al maschile. ( Ho postato varie foto ricavate dal teatro personale di Pamela)
Per contro il modo di fare non è per niente effeminato, calvizia partita subito, barba nella media, voce maschile mentalità maschile, amante delle materie scientifiche.
Anche il comportamento esteriore non da segni particolari di femminilità, piuttosto strano visto che Pamela non ha mai avuto alcuna figura maschile a casa, padre morto durante gravidanza. Quindi Pamela ha vissuto sempre con la presenza di ben 6 femmine più la madre che porta a 7 il femminile.

Ribadisco qui quanto ho più volte accennato qua e la. La risposta (che mi è stata data) che "sento intimamente" vera sta nelle così dette vite precedenti.
Pamela ritiene di avere alcuni ricordi di 5 vite precedenti più sprazzi di altre , dell'ultima vita poi ho avuto riscontri veramente incredibili.
Ebbene le vite che credo di ricordare sono tutte al maschile, quindi la mia "anima" stava sbagliando, pretendeva di percorrere solo il maschile, questo creava uno sbilanciamento.
L'essere, l'anima, la nostra essenza è fondamentalmente NEUTRA, androgena.


Credo di aver capito che nella crescita dell'essenza (o anima) si passa da una vita all'altra avendo corpi differenti.
Assumendo una visione più ampia che implica le vite precedenti si comprede come sia fondamentale sperimentare le due parti dell'essere umano (maschile e femminile), dobbiamo inoltre imparare a gestirle, ne va della completezza del nosto essere.

Forse... occorrerebbe tener conto di questo per conoscere se stessi.
Penso che ogni caso sia differente, dietro ogni individuo ci sono "esperienze precedenti" inconsapevoli, ma che hanno plasmato il nostro modo di essere.
Noi siamo come creta duttile, ogni vita ci da una forma una nuova esperienza.
La creta alla fine acquisterà DUTTILITA' cioè morbidezza, capacità di adattamento, capacità di comprendere l'altro, capacità di NON voler ergersi a comandante dispotico.
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Conosci te stesso, rispettati! e, se ce la fai, ama l'universo.

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