Debra Winehouse ha scritto: PS non voglio morire ho detto che se inizierò a stare seriamente male ci ripenserò
è credo che nemmeno tu vuoi morire... È facile parlare di morte se non si sta morendo e dire che non se ne ha paura, altro conto è dirlo quando ce...
è molto bello questo tuo sfogo.
mi piace, è pieno di verità.
però su una cosa non sono d'accordo : "resterei una trans non una donna cioè una posizione più spiacevole della tua perché tu sei pur sempre uomo"
io credo che ti stai discriminando per prima, prima che ti discriminino gli altri. stai esprimendo un giudizio piuttosto negativo della condizione di transessualità come se non ne fossi orgogliosa. come se abbracciassi l' idea comune per cui è una posizione spiacevole e che o sei uomo o sei donna.
questa dualità è proprio, secondo me l' opposta visione rispetto a quella che bisognerebbe avere. io credo che i generi sono molti ma riassumibili in tre : maschio, transgender e femmina
o viceversa.
Ho la sensazione che tu la stia vivendo un po in solitaria questa vicenda, cioè senza un collegamento stretto con le altre persone che come te stanno facendo questa strada.
ma forse mi sbaglio.
e si che la società è ostile al cambiamento di genere e figurati di sesso.. ma è una società anche la comunità transgender .. o comuunque ne è un pezzo fondamentale.. della società.
poi si, hai ragione, io non voglio morire affatto, non voglio morire ma non voglio neanche stare male o sul punto di morire... che poi non so quanto sia facile tornare indietro.
ma quello che vogliamo a volte va a farsi friggere perché comanda sempre l' umore sulla ragione.
la mia preoccupazione tra magrezza e cura medica era legata solo alla compatibilità o meno dell' assunzione di farmaci a stomaco vuoto. tutto qui.
lo so che sono due cose distinte e separate.
ma è anche vero che da quel poco che so le forze ti serviranno perché di suo la cura che stai facendo dovrebbe indebolirti di brutto.
ecco perché pensavo che forse questa tua angoscia del cibo poteva essere argomento di riflessione con l' equipe medica che ti segue (psicologa/o compresa/o).
poi sulla questione del lavoro... io non lo so, non sono convinta che la prostituzione si al' unica e assoluta strada. ho dei forti dubbi su questo.
ma non mi addentro in una materia che non conosco.