Credo che si comporterebbero come davanti ad una cd. LLa situazione infatti è la medesima, documenti al maschile e sembianze femminili.susy ha scritto: Comunque bisognerebbe capire come si comportano gli addetti alle frontiere dei vari paesi di fronte ad una persona T con documenti maschili e con foto maschile.
La tua esperienza sotto questo punto di vista è stata importante e mi fa stare tranquilla qualora dovessi prendere un apparecchio volante.
In passato l'ho fatto, ma aspetto fisico e carta d'identità combaciavano alla perfezione.
Ora leggermente meno..
Comunque sono due anni che viaggio in treno e in autobus con documenti al maschile e tutto il resto che fa sorgere almeno qualche dubbio, peraltro con una foto sul documento con tanto di barbone e capelli a zero (la foto la cambierò nei prossimi giorni giusto per scrupolo in attesa di poter cambiare anche tutto il resto ma i tempi sono lunghi), ma nonostante questo non ho avuto mai particolari problemi.
Una volta su un freccia bianca è arrivata la polfer che controllava i documenti dei viaggiatori.
L'agente mi ha chiesto la carta d'identità, mi ha squadrato per un po', poi ha detto che malgrado tutto c'era un po' di somiglianza facendomi capire che probabilmente aveva intuito il mio percorso.
L'unico inghippo è avvenuto in una struttura privata con ingresso controllato, ovvero alla reception dovevano rilasciarmi un pass trattenendosi la carta d'identità.
Io ho consegnato il documento ma l'addetta me lo ha riconsegnato pensando probabilmente che per errore le avessi dato quello di un'altra persona!
A quel punto le ho detto che quella nella foto ero io, e le ho spiegato il mio percorso.
Tante scuse e tutto ok.
Anche in albergo mai un problema, ma è vero che sono abitudinaria e frequento sempre gli stessi quando mi sposto o vado in vacanza.
Quindi hanno già i miei dati e l'unica cosa che mi chiedono è se per caso ho la nuova carta d'identità, perché in questo caso devono aggiornare la documentazione.
L'ho fatta lunga,
ciao ciao