La vostra regione

[monicafirenze]

Se mi chiedono se sono toscana, io rispondo " no, sono fiorentina"

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[Deborah.t]

Trentino e purtroppo da sola non ho visto altre

Ciao anche io dal Trentino.

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[Roby]

Mi sembra che i risultati di questo sondaggio siano ormai non più aggiornati. A feeling direi che molte nuove entrate del Veneto non abbiano messo la crocetta.

Vogliamo riprovare? Cioè, chi non ha mai votato, è invitata/o a farlo...

Anche guardando i dati così come sono al momento le regioni che hanno più partecipanti al Forum sono tutte del Nord (-Ovest) e confinanti tra loro: Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna.
Questo spiega in parte la maggior partecipazione agli eventi che si organizzano in queste regioni (Apericena, Pizzate, Shooting...).
Ma resta la domanda : perché?
Ci sarà un motivo antropologico per cui al Centro Sud ci sono meno Cross Dresser (Trav, e affini)?
Oppure un motivo culturale/sociale per cui le persone CD ci sono in uguale percentuale ma sono meno attive e si rendono meno visibili in questa arena virtuale?
Forse sono meno attive anche nella vita reale, oppure le uscite e gli incontri li fanno ma non se ne parla in Forum?
Baci
Susanna

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[Deborah.t]

Mi sembra che i risultati di questo sondaggio siano ormai non più aggiornati. A feeling direi che molte nuove entrate del Veneto non abbiano messo la crocetta.

Vogliamo riprovare? Cioè, chi non ha mai votato, è invitata/o a farlo...

Anche guardando i dati così come sono al momento le regioni che hanno più partecipanti al Forum sono tutte del Nord (-Ovest) e confinanti tra loro: Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna.
Questo spiega in parte la maggior partecipazione agli eventi che si organizzano in queste regioni (Apericena, Pizzate, Shooting...).
Ma resta la domanda : perché?
Ci sarà un motivo antropologico per cui al Centro Sud ci sono meno Cross Dresser (Trav, e affini)?
Oppure un motivo culturale/sociale per cui le persone CD ci sono in uguale percentuale ma sono meno attive e si rendono meno visibili in questa arena virtuale?
Forse sono meno attive anche nella vita reale, oppure le uscite e gli incontri li fanno ma non se ne parla in Forum?
Baci
Susanna

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Secondo il mio punto di vista la causa è socio culturale. Mi chiedo sempre chissà quante persone vicino a me si travestiscano ... Pensa che una volta mio cognato ad una festa per fare una specie di spettacolo si è vestito da donna... Ho pensato che sicuramente gli sarà piaciuto e magari qualche volta lo farà ... Secondo me se provi una volta difficilmente smetti perché gli indumenti femminili sono come una specie di magia ... Quelli maschili sono invece freddi ...

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[tonialatrans]

Mi sembra che i risultati di questo sondaggio siano ormai non più aggiornati. A feeling direi che molte nuove entrate del Veneto non abbiano messo la crocetta.

Vogliamo riprovare? Cioè, chi non ha mai votato, è invitata/o a farlo...

Anche guardando i dati così come sono al momento le regioni che hanno più partecipanti al Forum sono tutte del Nord (-Ovest) e confinanti tra loro: Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna.
Questo spiega in parte la maggior partecipazione agli eventi che si organizzano in queste regioni (Apericena, Pizzate, Shooting...).
Ma resta la domanda : perché?
Ci sarà un motivo antropologico per cui al Centro Sud ci sono meno Cross Dresser (Trav, e affini)?
Oppure un motivo culturale/sociale per cui le persone CD ci sono in uguale percentuale ma sono meno attive e si rendono meno visibili in questa arena virtuale?
Forse sono meno attive anche nella vita reale, oppure le uscite e gli incontri li fanno ma non se ne parla in Forum?
Baci
Susanna

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Qui in Sicilia ci sono i trav eccome se ci sono! Il guaio è che quasi tutte vivono la loro condizione in clandestinità,me compresa. La differenza con il nord nasce dal fatto che in nord Italia,appena oltrepassi la soglia di casa sei una perfetta sconosciuta per tutti mentre nel sud,causa anche la minore densità abitativa,ti riconoscono ovunque . E se la notizia che sei un travestito si diffonde nella tua comunità sei una persona finita.Finita nel lavoro,nei rapporti sociali e anche nella famiglia.Certo nessuno ti farà del male ma saresti sempre accompagnata dal senso del ridicolo che aleggia in tutte le persone che ti stanno intorno. Io tutte le uscite le ho sempre fatte a centinaia di chilometri dalla mia città,così come gli acquisti. Non ho remore ad entrare nei negozi,anche en-homme, e chiedere ciò che mi serve,dico tranquillamente che sono un travestito ma sempre in luoghi lontani e dove ho la quasi certezza che nessuno possa riconoscermi. Ho vissuto e frequentato per tanti anni il nord Italia e la differenza è abissale. Al nord quando vedono un crossdresser non ci badano neanche,da noi appena se ne vede uno scatta subito la caccia per sapere chi è,da dove viene. La cosa più spiacevole è constatare che la maggiore avversione nei nostri confronti viene dalle donne,mentre altrove non è così. Gli unici trav che vivono alla luce del sole,quasi sempre,vivono ai margini della società come se fossero appestati. E' desolante,ma purtroppo è così.

[Franci]

Bella la tua osservazione Tonia, sopratutto quando dici che sono le donne quelle che provano più odio nei nostri confronti, come se alla fine si parla tanto di "femminicidio" e violenza sulle donne, ma in pratica fa più paura l'uomo dolce che il maschio alfa picchiatore, anzi, si preferisce più quest'ultimo nonostante ciò, e allora di cosa stiamo parlando? Basta poco, anche indossare una sciarpa da donna.
Scusate l' OT.

[Roby]

Cara Tonia, trovo la tua testimonianza molto interessante. Proviamo a ragionare un pochino, ti va,?

La Lombardia ha circa 10 milioni di abitanti e 28 utenti (dichiarati) di XDress, la Sicilia ha 5 milioni di abitanti e mi aspetterei 14 utenti di XDress invece ce ne sono solo 2. Forse dovremmo concludere che le trav Siciliane ci sono ma sono meno attive in internet... ?? Boh, vai a capire!

Anche al Nord se vivi in un paesino tutti si fanno i fatti di tutti e se si sparge la voce che il tizio si traveste la situazione può diventare imbarazzante. Io che vivo in un paese di 4mila abitanti non esco mai enfemme nel paese, soprattutto per non esporre a chiacchiere i miei familiari. Fossi single credo che la cosa sarebbe diversa.

Però anche al Nord come al Sud ci sono grandi città: penso a Milano, ma potrebbe essere Palermo, Napoli o Roma, in cui la probabilità di incontrare qualcuno che si conosca è bassissima; ed anche se dovessimo imbatterci in un conoscente è difficile che ci riconosca se siamo truccate, imparruccate e fuori dal nostro contesto abituale (mi è capitato con un collega che non mi ha riconosciuta). Da questo punto di vista il rischio è uguale a Nord o a Sud e in fondo mi sembra accettabile.

Forse la vera differenza tra Nord e Sud la può fare l'atteggiamento diverso della gente, e qui cara Tonia o amiche del Sud chiedo il vostro aiuto.
A Milano (centro) una CD riconoscibile come tale può andare in giro di giorno, entrare in negozi bar ristoranti con la ragionevole aspettativa di non essere importunata e trattata con cortesia; poi naturalmente capita la commessa antipatica, quello/a che ti guarda schifato o ti dice "a frocio...", ma sono casi veramente sporadici e lo dico forte di decine e decine di uscite. Certo se poi vai di notte in zone periferiche / degradate possono arrivare guai veri ma insomma... meglio non andarseli a cercare.
E invece al Sud ? Ma davvero una CD vestita con gusto e comportamento educato, misurato non può andare in giro per le vie dello shopping del centro di Palermo o di Napoli? Ci sono esperienze così negative da sconsigliare assolutamente l'uscita?
Dai ragazze... fuori il rospo!

Vi abbraccio
Susanna

[angelaingrid]

Ma davvero una CD vestita con gusto e comportamento educato, misurato non può andare in giro per le vie dello shopping del centro di Palermo o di Napoli? Ci sono esperienze così negative da sconsigliare assolutamente l'uscita?

Al sud non so.
Però già a Roma puoi passare guai seri se solo incontri la comitiva di naziskin, e la puoi incontrare anche in pieno giorno e pure se non la vai a cercare. Puoi imbatterti anche nello jihadista di turno e allora sono c@##i amari.
Anche in Toscana bisogna fare delle distinzioni: a Firenze (grande città) o in Versilia (ci sono molti locali e ci sono abituati) non succede nulla, a Livorno o anche a Pisa ti ritrovi mezza città che ti fischia dietro sfruculiandoti a più non posso.

[MARINA65]

Susy diciamo che a Milano potresti tranquillamente svenire sul Marciapiede e la cosa che si potrebbero limitare a fare e quella di chiamare l'emergenza , qui svieni e dopo 10 minuti lo sanno tutti , per esempio un bel po' di anni fa' una mia amica si senti' male a casa dei miei (all'epoca vivevo con i miei) , era oltre la mezzanotte , non avvisai i miei che dormivano nell'altra ala della casa ma chiamai l'ambulanza , quindi ricovero in Ospedale , nulla di grave , e verso le 5 del mattino la dimisero , ora la mattina dopo arrivo' una telefonata a mia madre da parte della sua amica che abitava dall'altra parte della strada , roba di 1 Km da noi e in un punto dove l'ambulanza non era passata, che chiedeva cosa era successo , in quel momento io mi immaginai di uscire en femme e poi sentire la telefonata della Amica di mia Madre che le chiede perche' ero vestita da donna .......... poi puoi fregartene o almeno avere la possibilita' di fregartene perche' la cosa non ti creerebbe problemi a livello familiare / lavorativo , come invece la cosa puo' metterti a disagio e purtroppo in tanti posti essere etichettato come "Frocio" , scusate il termine volgare , crea problemi di tutti i tipi ecco in tanti posti sia del Nord che del Sud la situazione e' questa .

[angelaingrid]

diciamo che a Milano potresti tranquillamente svenire sul Marciapiede e la cosa che si potrebbero limitare a fare è quella di chiamare l'emergenza, qui svieni e dopo 10 minuti lo sanno tutti

Un caso singolare avvenne proprio vicino a casa mia, vicino alla caserma dei paracadutisti: sto parlando di una cosa di circa 15 anni fa, non dell'anteguerra.
Bene allora: cos'è successo?
È successo che una sorellina fu beccata en femme mentre era in macchina, nel parcheggio non lontano dalla caserma e, siccome sono luoghi sempre iperprotetti per paura di attentati vari, pensarono subito ad un attentato in corso.
Risultato: il giorno dopo, sulla stampa locale, fu riportato il fatto con tanto di iniziali del malcapitato, età, professione, "sposato e con due figli piccoli che studiano alla Scuola Tal dei Tali", tipo di auto e colore... insomma, uno sputtanamento totale con la vita rovinata. Infatti, anche se avevano taciuto il nome, avevano dato tutti gli elementi per l'identificazione, e infatti per un bel po' di tempo l'episodio è stato sulla bocca di tutti e sentivo dire "sì, lo conosco, è Tizio, la moglie l'ha piantato...", "Ma chi, lui? il cugino di Caio?", "Sì, il marito di Sempronia..."
Avete presente la Signora Italia di Panariello? Ecco, una cosa così.