Green Pass e tamponi: gestiranno con discrezione i dati delle persone non binary e transgender non rettificate?

Moderatori: AnimaSalva, Valentina, CristinaV, vernica71, Melissa_chan, Alyssa, Roby, Irene

Avatar utente
Nathan
Utente incontrata
Utente incontrata
Messaggi: 493
jedwabna poszewka na poduszkę 40x40
Iscritto il: martedì 11 novembre 2014, 23:52
Località: Milano
Età: 40
Contatta:

Utente incontrato

Accesso area fotografica

Green Pass e tamponi: gestiranno con discrezione i dati delle persone non binary e transgender non rettificate?

Messaggio da Nathan »

Green Pass e Tamponi sono necessari per gestire l’emergenza pandemica, ma è necessario trovare prassi efficaci per garantire la privacy alle persone transgender e non binary, in modo che le persone attorno a loro (amici, ma anche estranei), quando si trovano in ristori, locali o altri luoghi, non vengano a conoscenza del loro nome anagrafico.

https://progettogenderqueer.blog/2021/0 ... ttificate/

Avatar utente
Marinatravoi
Lady
Lady
Messaggi: 941
Iscritto il: giovedì 27 agosto 2020, 0:20
Località: Milano
Età: 63
Contatta:

Utente incontrata

Accesso area fotografica

Re: Green Pass e tamponi: gestiranno con discrezione i dati delle persone non binary e transgender non rettificate?

Messaggio da Marinatravoi »

Giusto...ma il problema della privacy può riguardare non solo transgender e non binary, ma anche qualunque crossdresser che anche solo per entrare in un ristorante potrebbe non aver piacere di render noto il proprio nome e cognome...
Marina

Avatar utente
Roby
Moderatrice
Moderatrice
Messaggi: 3950
Iscritto il: venerdì 10 ottobre 2014, 7:14
Località: Lombardia
Età: 58
Contatta:

Organizzatrice Eventi

Utente incontrata

Accesso area fotografica

Re: Green Pass e tamponi: gestiranno con discrezione i dati delle persone non binary e transgender non rettificate?

Messaggio da Roby »

Marinatravoi ha scritto:Giusto...ma il problema della privacy può riguardare non solo transgender e non binary, ma anche qualunque crossdresser che anche solo per entrare in un ristorante potrebbe non aver piacere di render noto il proprio nome e cognome...
Alcune di noi, intendo CD, hanno già sperimentato situazioni in cui è necessario presentare un documento: per esempio fare il check-in in albergo, o imbarcarsi in treno/aereo.
È un momento imbarazzante ma inevitabile. Soprattutto se il documento riporta una foto al maschile e noi siamo al femminile. Io, di fronte allo sguardo interrogativo rispondo con un sorriso, una battuta sulla foto, oppure se necessario dichiaro di essere trans. Di solito la cosa si risolve velocemente, senza clamore.

Ora col green pass la situazione potrebbe verificare all'ingresso di locali/teatri/ristoranti ed interessare un numero maggiore di CD, magari anche persone un po' meno sicure, meno "corazzate".

La differenza rispetto alle situazioni riportate da Nathan è che molte CD non provano la sofferenza esistenziale nel sentire declinato il proprio nome anagrafico come le persone trans / non binarie.

Però resta l'imbarazzo nel caso il nome vengo detto ad alta voce e sentito da estranei, un po' come essere messi in piazza.

Non so quale sia la soluzione: si deve sperare nelle buone maniere e nella discrezione di chi farà i controlli.

Però vorrei ricordare a tutt*, soprattutto a chi è meno coraggios* che: anche se ti chiami Spartaco, sei alto 2metri e nella carta d'identità hai una foto con la barba... però ti presenti in minigonna e con una cascata di riccioli biondi... non fai niente di male e nessuno al mondo ha diritto di allontanarti per il tuo aspetto.

Chi ti controlla ha solo il diritto ed il dovere di verificare che la persona in carne ed ossa che ha di fronte, sia lo Spartaco descritto dal documento o dal green pass.
Che sia in tuta da meccanico o in abito di pailettes non deve fare alcuna differenza.
Chiaro?

Un abbraccio

Roberta

Inviato dal mio SM-A530F utilizzando Tapatalk

La Roby

Moderatrice di X-Dress

Avatar utente
Alyssa
Moderatrice
Moderatrice
Messaggi: 1557
Iscritto il: lunedì 16 novembre 2015, 13:29
Località: Provincia di Torino
Età: 45
Contatta:

Utente incontrata

Accesso area fotografica

Re: Green Pass e tamponi: gestiranno con discrezione i dati delle persone non binary e transgender non rettificate?

Messaggio da Alyssa »

Escludendo le forze dell'ordine, che hanno comunque la possibilità di vedere i dati anagrafici della persona, nel caso del Green Pass, è stata sviluppata un'applicazione con la sola funzione di controllo che non fornisce al "controllore" nessuna informazione sul "controllato" se non la validità o meno del documento.
In poche parole, non c'è nessun problema di privacy.

Di contro esiste (e purtroppo ne sono già stati riportati casi) la possibilità per una persona di utilizzare un codice QR copiato da qualcun altro.
Per cui approfitto per avvertire chiunque abbia scaricato il certificato di NON POSTARE FOTO DEL CODICE QR SUI SOCIAL.
Sarebbe come regalare una copia della vostra carta di identità a chiunque.

Inutile dire, ma lo faccio lo stesso, che i Green Pass falsi/scopiazzati sono stati rilevati dalle forze dell'ordine di cui sopra e non dai gestori dei locali.


Inviato dal mio spettegolefono usando i miei polpastrelli

Immagine
Tanto assurdo e fugace è il nostro passaggio per questo mondo, che l’unica cosa che mi rasserena è la consapevolezza di essere stata autentica, di essere la persona più somigliante a me stessa che avrei potuto immaginare.
Immagine

Avatar utente
Marinatravoi
Lady
Lady
Messaggi: 941
Iscritto il: giovedì 27 agosto 2020, 0:20
Località: Milano
Età: 63
Contatta:

Utente incontrata

Accesso area fotografica

Re: Green Pass e tamponi: gestiranno con discrezione i dati delle persone non binary e transgender non rettificate?

Messaggio da Marinatravoi »

Se effettivamente, come dice Alyssa, dall' app si ricava solo la validità del green pass, senza dati sul suo intestatario, allora il problema non si pone. Certo, per una semplice crossdresser come me, l' identificazione col mio nome anagrafico si tradurrebbe solo in un imbarazzo che non ha certo una valenza esistenziale come per una persona transgender o non binary, lo capisco bene, ma sempre imbarazzo è...poi, che non si faccia nulla di male e nessuno ha diritto di allontanarci per il nostro aspetto noi lo sappiamo benissimo. Comunque, ci sono già in atto molte proteste da parte dei ristoratori, che ritengono, credo anche a ragione, di non poter essere obbligati ad identificare i propri clienti non essendo pubblici ufficiali...
Marina

Avatar utente
Nathan
Utente incontrata
Utente incontrata
Messaggi: 493
Iscritto il: martedì 11 novembre 2014, 23:52
Località: Milano
Età: 40
Contatta:

Utente incontrato

Accesso area fotografica

Re: Green Pass e tamponi: gestiranno con discrezione i dati delle persone non binary e transgender non rettificate?

Messaggio da Nathan »

sotto al QR c'è il nome anagrafico
e appare anche nell'app rilevatrice dei dati, in mano al gestore.

Avatar utente
CristinaV
Moderatrice
Moderatrice
Messaggi: 1331
Iscritto il: sabato 12 settembre 2015, 21:46
Località: Novara
Età: 69
Contatta:

Utente incontrata

Accesso area fotografica

Re: Green Pass e tamponi: gestiranno con discrezione i dati delle persone non binary e transgender non rettificate?

Messaggio da CristinaV »

Sull'applicazione di verifica compaiono i dati anagrafici.
Per saperne di piu vi lascio il link preso dalla pagina del ministero.

https://www.trovanorme.salute.gov.it/no ... serie=null
La mia esistenza, si rifà a quei buoni vecchi jeans: Chi mi ama mi segua.

X-DRESS STAFF

7455

Avatar utente
Roby
Moderatrice
Moderatrice
Messaggi: 3950
Iscritto il: venerdì 10 ottobre 2014, 7:14
Località: Lombardia
Età: 58
Contatta:

Organizzatrice Eventi

Utente incontrata

Accesso area fotografica

Re: Green Pass e tamponi: gestiranno con discrezione i dati delle persone non binary e transgender non rettificate?

Messaggio da Roby »

Io stamattina sono andata a prendere un caffè al bar e mi hanno chiesto il green pass visto che volevo sedermi.
Ho chiesto al barista,.dopo che aveva scannerizzato il QR, se vedeva i miei dati e lui ha confermato, nome, cognome.etc.
Che poi senza documento è un controllo un po' inutile perché chiunque anche senza requisiti potrebbe esibire il green pass valido di un'altra persona.
Poi i baristi non sono poliziotti ed ho letto sui media che a livello di categoria rifiutano di chiedere i documenti
E quindi? Ai posteri l'ardua sentenza.
Baci
Roberta

Inviato dal mio SM-A530F utilizzando Tapatalk

La Roby

Moderatrice di X-Dress

Avatar utente
Alyssa
Moderatrice
Moderatrice
Messaggi: 1557
Iscritto il: lunedì 16 novembre 2015, 13:29
Località: Provincia di Torino
Età: 45
Contatta:

Utente incontrata

Accesso area fotografica

Re: Green Pass e tamponi: gestiranno con discrezione i dati delle persone non binary e transgender non rettificate?

Messaggio da Alyssa »

Ah, quindi è un po' come quando paghi con una carta o un'applicazione tipo Satispay?

Inviato dal mio spettegolefono usando i miei polpastrelli

Immagine
Tanto assurdo e fugace è il nostro passaggio per questo mondo, che l’unica cosa che mi rasserena è la consapevolezza di essere stata autentica, di essere la persona più somigliante a me stessa che avrei potuto immaginare.
Immagine

Avatar utente
sylvix
Princess
Princess
Messaggi: 2416
Iscritto il: martedì 21 ottobre 2014, 3:09
Località: worthing
Contatta:

Accesso area fotografica

Re: Green Pass e tamponi: gestiranno con discrezione i dati delle persone non binary e transgender non rettificate?

Messaggio da sylvix »

so che qui (sono a ny) hanno sviluppato un'applicazione per dimostrare che sei vaccinato.
premesso che non porto mai il telefono quando vado in giro-non-per-lavoro, finora non mi ha mai chiesto nulla nessuno.
del resto me ne fotto altamente: ho già speso una fortuna in tamponi, sono diventato un esperto, e, fintanto che la pagliacciata non avrà fine, continuerò con quelli, ove richiesto, per spostarmi nel mondo.
va detto che con questa serie di minchiate auto-vessatorie, hanno portato la sopportazione al limite (il mio è molto alto, ma sto cedendo); non dovrebbero spingere oltre le persone in una nazione (gli usa) dove ci sono più armi che abitanti.
non c'è un bel clima, in generale.
jeg taler ikke dansk!

Rispondi