Fulvia

[Fulvia]

Ciao a tutte! Sono Fulvia (ma questo l'avevate già capito ), scrivo da Torino ed ho 59 anni, single. Questo forum l'ho trovato un po' per caso, ma avevo già frequentato forum analoghi molti anni fa. Le prime uscite in pubblico e la consapevolezza del mio essere risalgono infatti a circa una ventina di anni orsono, anzi per l'esattezza Fulvia nasce il 19 settembre 2002. Per qualche anno ho messo in mostra, ed ho anche avuto modo di parlarne pubblicamente, il mio "travestitismo" (che brutta parola!) esibendomi come drag queen, poi questa attività è andata lentamente a morire, anche perchè ero un po' stufa di fare coming out e parlare dei fatti miei più intimi ogni qual volta salivo sul palco. Così gli abiti femminili sono tornati nell'armadio e Fulvia compariva soltanto chiusa tra le quattro mura della casetta. Ma...da un paio di mesi ho cambiato lavoro e adesso lavoro in un bar dove ho solo colleghe donne con cui sono immediatamente entrata in affiatamento ed armonia e questo fatto ha messo molto in crisi la mia identità di genere, per cui ho iniziato ad avere voglia di andare a lavorare minimamente truccata, indossando intimo femminile, etc. e da gennaio inizierò il percorso per l'epilazione laser completa. E così giorno dopo giorno non ho più retto ed ho raccontato alle mie colleghe di Fulvia e quant'altro utilizzando per affrontare quest'argomento la disforia di genere, parola sconosciuta ai più e molto più "bella" di travestito, crossdresser, etc, parole queste ultime che nell'immaginario collettivo becero vengono riassunte nell'insulto "ricchione". Insomma ho fatto bingo, le colleghe mi hanno accolta benissimo, io sto iniziando a parlare di me al femminile e vado a lavorare sempre più femminile (pantaloni, scarpe, maglie, il mondo è pieno di indumenti femminili abbastanza unisex, oltre all'intimo, ovviamente. Insomma, poco alla volta voglio uscire allo scoperto e per fare questo voglio utilizzare l'argomento disforia...se esiste la dislessia, la discalculia, la disprassia, non posso dire di essere disforica e vivere serenamente questa "condizione"?

[CristinaV]

Ciao Fulvia, bella presentazione, manca solo un avatar consono e potrò darti il benvenuto.
Complimenti per la determinazione.

[Fulvia]

si lo so che manca l'avatar...sto un po' litigando con il pc per realizzarlo nelle giuste dimensioni, dammi un po' di tempo e sistemo tutto, grazie

[CristinaV]

Se puo servire, qui trovi le istruzioni.
viewtopic.php?t=85

[virgolette]

Ma a Torino sono tutti ricchioni ?

Ovviamente sto scherzando: io non sono per niente ricchione.
Il termine ricchione non vi piace? Non è politically correct?
Spiegatelo a chi, per strada, vi URLA "RICCHIONE"

Sono anch'io di Torino e comincio ad essere sorpreso da quanti di noi sono miei concittadini.
Tutti insospettabili, tutti uniformati ai clichet, tutti irriconoscibili ed apparentemente "normali" ma tantissimi.

Per quanto mi riguarda sei benvenuta anche senza avatar, ma permettimi di dirti che se per esistere ti devi "giustificare" come disforica mi metti tristezza.
Io credo che tu non debba giustificarti o nasconderti dietro nessuna classificazione. Anzi, non lo credo ne sono assolutamente sicuro.
Dici di avere 59 anni.....dunque smetti di nasconderti e sii fiera di quello che pensi di essere.

[CristinaV]

Grazie Fulvia, adesso c'è tutto.

Benvenuta e buone feste.

[Fulvia]

Ciao virgolette, piacere di conoscerti! Hai ragione nel dire che io/noi dovremmo sentirci libere e fiere del nostro modo d'essere. Ritengo però sia necessaria una azione "culturale" nei confronti della realtà che ci circonda proprio per evitare che la complessità del nostro mondo vada a finire nel termine semplificatorio e becero "ricchione". E questo soprattutto nel momento in cui si decide di uscire allo scoperto e quindi diventa necessario parlare di se con le persone più vicine, famigliari, amici, colleghi...perlomeno questo è quanto mi viene da pensare in questo mio momento personale.
Posso chiederti come vivi la tua femminilità? Esci in pubblico o resti nel tuo privato?
Tantissimi auguri, Fulvia

Ma a Torino sono tutti ricchioni ?

Ovviamente sto scherzando: io non sono per niente ricchione.
Il termine ricchione non vi piace? Non è politically correct?
Spiegatelo a chi, per strada, vi URLA "RICCHIONE"

Sono anch'io di Torino e comincio ad essere sorpreso da quanti di noi sono miei concittadini.
Tutti insospettabili, tutti uniformati ai clichet, tutti irriconoscibili ed apparentemente "normali" ma tantissimi.

Per quanto mi riguarda sei benvenuta anche senza avatar, ma permettimi di dirti che se per esistere ti devi "giustificare" come disforica mi metti tristezza.
Io credo che tu non debba giustificarti o nasconderti dietro nessuna classificazione. Anzi, non lo credo ne sono assolutamente sicuro.
Dici di avere 59 anni.....dunque smetti di nasconderti e sii fiera di quello che pensi di essere.

[Alice80]

Benvenuta Fulvia!


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

[LorenaTizianaV]

Benvenuta e auguri.
Lorena

Inviato dal mio LLD-L31 utilizzando Tapatalk

[virgolette]

Ciao Fulvia, il mio modo di vivere il crossdressing è assolutamente mio e personale, diverso da quello della maggioranza di voi. Lo vedi nel mio avatar ed in tutte le discussioni che apro, ormai volutamente visibili a tutti, in area non protetta. Fai una veloce ricerca e ti sarà tutto chiaro.
Per favore rivolgiti a me al maschile, grazie. Io non sono disforico, sono un uomo che non si vergogna di indossare gonne, tacchi e collant, non ho bisogno di scudi e di giustificazioni, non faccio nulla di male e se al mondo non piace ha solo da guardare altrove.

Buone feste.