Changes

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virgolette
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Re: Changes

Messaggio da virgolette »

Steffi Ritzka ha scritto: sabato 22 gennaio 2022, 19:48
Tanta roba ... io avevo una nakamichi Dragon

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Se avevi un Nakamichi Dragon, godi del mio massimo disprezzo, poichè si tratta di un prodotto talmente costoso da rappresentare un simbolo di smisurato benessere economico.
Nel 1982 io compivo 18 anni e mi fu data la possibilità di scegliere: "vuoi la moto o qualcos'altro?"
Io sono sempre stato una persona ragionevole e pensai " se chiedo la moto, i miei genitori moriranno d'ansia ogni volta che uscirò"
così decisi di chiedere l'impianto stereo, allora si chiamava così.
All'età di cinque anni consumai nel MANGIADISCHI il 45 giri di AZZURRO, ma ascolatavo anche il valzer del moscerino e Venus ( degli Shocking Blue) e non fu così difficile rinunciare all'idea di libertà e trasgressione offerti dal benelli 125 bicilindrico e dedicarmi invece all'arte musicale. Andai in negozio da solo e scelsi un giradischi Technics SL-1700-MKII, ovviamente a trazione diretta CHE POSSIEDO ANCORA, un amplificatore Technics SU-V30, che sostituii due anni dopo con un SU-V50 e poi con un SU-V70 (questa volta usato) un sintonizzatore Technics ST-S30 che ho buttato cinque anni fa ed una piastra di registrazione AIWA AD-F3100, poi sostituita con un AIWA AD-F350, che aveva il Dolby C.
Dopo diversi anni riuscii ad acquistare una piastra AIWA AD-F990, uno dei primi deck computerizzati a calibrazione automatica, una vera astronave che possiedo ancora e che conservo come una reliquia. Avrei tanto desiderato un Nakamichi CR 7E, a calibrazione computerizzata, ma costava come un'automobile..
Anche il TEAC Z-7000 era una meraviglia e pesava 17 chili, aveva quattro motori ed un display da orgasmo, con ogni regolazione possibile. Aveva il Dolby B, C ed il dbx.
Il Revox B77 è una macchina ancora valida ai giorni nostri, ma quando vidi l'nterno della copertina di PALASPORT dei Pooh, rimasi shockato. Indagando scopriii che si trattava del pannello di controllo di un registratore STUDER REVOX a 24 canali su nastro da un pollice. Un registratore da un quintale montato in un mobile autonomo su ruote.
A voi questa cosa non dirà nulla, ma a me fa venire la pelle d'oca ancora adesso.
Dovete sapere che almeno il 60% della migliore musica che il mondo intero ascolta ancora oggi è stata registrata su apparecchi come quelli, completamente ANALOGICI e con una dinamica spaventosa, garantita da un volgare nastro magnetico (di solito un AMPEX) che viaggiava a 38 o addirittura a 76 centimetri al secondo.
Questa è preistoria e la quasi totalità di chi fa musica oggi non ha la minima idea di cosa io stia parlando, eppure gli MP3 non sono che la PESSIMA copia di quella tecnologia .
Non ho mai posseduto un walkman, perché quello che volevo era fuori dalla mia portata e piuttosto che comprarne uno di bassa qualità, ho preferito rinunciare.
Oggi però possiedo un lettore universale OPPO che legge CD, CDR, DVD, DVDR, BLU-RAY, DVD-audio, SACD, schede di memoria, chiavette USB e brani MP3, FLAC, WMA, MP4, WAVE e DSD.

in breve posso ascoltare praticamente qualsiasi formato esistente col massimo della qualità possibile e questo mi ricompensa delle mie rinunce passate, ma ho avuto la fortuna di attraversare quell'epoca meravigliosa ed esserne avvolto e contagiato, diventandone parte. Oggi mi vanto di essere progettista di diffusori acustici ed esperto installatore e questo è stato e rimarrà un hobby, perchè se ci dovessi vivere probabilmente sarei costretto a scendere a compromessi.
La musica è arte ed i compromessi non sono ammessi, questo è il mio approccio.

Grazie Anna per aver risvegliato questi bellissimi ricordi. Nella mia vita ho ascoltato David Bowie solo in modo passivo, quando lo mettevano in radio o in discoteca e non possiedo nessun suo disco, ma questo non m'impedisce di apprezzare la sua genialità. I

Inoltre pare che fosse uno di noi.....

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Re: Changes

Messaggio da Roby_60 »

Sono in ritardo con un lavoro e mi riprometto di intervenire sull'argomento perchè tocca una parte viva.
A proposito di walkman et cetera
"Si può essere tutto quello che si vuole, basta trasformarsi in tutto ciò che si pensa di poter essere" Freddy Mercury
Ma sarà vero? Roby_60

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Re: Changes

Messaggio da stefania007 »

virgolette ha scritto:
Steffi Ritzka ha scritto: sabato 22 gennaio 2022, 19:48
Tanta roba ... io avevo una nakamichi Dragon

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Se avevi un Nakamichi Dragon, godi del mio massimo disprezzo, poichè si tratta di un prodotto talmente costoso da rappresentare un simbolo di smisurato benessere economico.
Nel 1982 io compivo 18 anni e mi fu data la possibilità di scegliere: "vuoi la moto o qualcos'altro?"
Io sono sempre stato una persona ragionevole e pensai " se chiedo la moto, i miei genitori moriranno d'ansia ogni volta che uscirò"
così decisi di chiedere l'impianto stereo, allora si chiamava così.
All'età di cinque anni consumai nel MANGIADISCHI il 45 giri di AZZURRO, ma ascolatavo anche il valzer del moscerino e Venus ( degli Shocking Blue) e non fu così difficile rinunciare all'idea di libertà e trasgressione offerti dal benelli 125 bicilindrico e dedicarmi invece all'arte musicale. Andai in negozio da solo e scelsi un giradischi Technics SL-1700-MKII, ovviamente a trazione diretta CHE POSSIEDO ANCORA, un amplificatore Technics SU-V30, che sostituii due anni dopo con un SU-V50 e poi con un SU-V70 (questa volta usato) un sintonizzatore Technics ST-S30 che ho buttato cinque anni fa ed una piastra di registrazione AIWA AD-F3100, poi sostituita con un AIWA AD-F350, che aveva il Dolby C.
Dopo diversi anni riuscii ad acquistare una piastra AIWA AD-F990, uno dei primi deck computerizzati a calibrazione automatica, una vera astronave che possiedo ancora e che conservo come una reliquia. Avrei tanto desiderato un Nakamichi CR 7E, a calibrazione computerizzata, ma costava come un'automobile..
Anche il TEAC Z-7000 era una meraviglia e pesava 17 chili, aveva quattro motori ed un display da orgasmo, con ogni regolazione possibile. Aveva il Dolby B, C ed il dbx.
Il Revox B77 è una macchina ancora valida ai giorni nostri, ma quando vidi l'nterno della copertina di PALASPORT dei Pooh, rimasi shockato. Indagando scopriii che si trattava del pannello di controllo di un registratore STUDER REVOX a 24 canali su nastro da un pollice. Un registratore da un quintale montato in un mobile autonomo su ruote.
A voi questa cosa non dirà nulla, ma a me fa venire la pelle d'oca ancora adesso.
Dovete sapere che almeno il 60% della migliore musica che il mondo intero ascolta ancora oggi è stata registrata su apparecchi come quelli, completamente ANALOGICI e con una dinamica spaventosa, garantita da un volgare nastro magnetico (di solito un AMPEX) che viaggiava a 38 o addirittura a 76 centimetri al secondo.
Questa è preistoria e la quasi totalità di chi fa musica oggi non ha la minima idea di cosa io stia parlando, eppure gli MP3 non sono che la PESSIMA copia di quella tecnologia .
Non ho mai posseduto un walkman, perché quello che volevo era fuori dalla mia portata e piuttosto che comprarne uno di bassa qualità, ho preferito rinunciare.
Oggi però possiedo un lettore universale OPPO che legge CD, CDR, DVD, DVDR, BLU-RAY, DVD-audio, SACD, schede di memoria, chiavette USB e brani MP3, FLAC, WMA, MP4, WAVE e DSD.

in breve posso ascoltare praticamente qualsiasi formato esistente col massimo della qualità possibile e questo mi ricompensa delle mie rinunce passate, ma ho avuto la fortuna di attraversare quell'epoca meravigliosa ed esserne avvolto e contagiato, diventandone parte. Oggi mi vanto di essere progettista di diffusori acustici ed esperto installatore e questo è stato e rimarrà un hobby, perchè se ci dovessi vivere probabilmente sarei costretto a scendere a compromessi.
La musica è arte ed i compromessi non sono ammessi, questo è il mio approccio.

Grazie Anna per aver risvegliato questi bellissimi ricordi. Nella mia vita ho ascoltato David Bowie solo in modo passivo, quando lo mettevano in radio o in discoteca e non possiedo nessun suo disco, ma questo non m'impedisce di apprezzare la sua genialità. I

Inoltre pare che fosse uno di noi.....

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che cosa ti devo dire...!
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Re: Changes

Messaggio da sylvix »

virgolette ha scritto: lunedì 24 gennaio 2022, 2:40 ho avuto la fortuna di attraversare quell'epoca meravigliosa ed esserne avvolto e contagiato, diventandone parte. Oggi mi vanto di essere progettista di diffusori acustici ed esperto installatore e questo è stato e rimarrà un hobby, perchè se ci dovessi vivere probabilmente sarei costretto a scendere a compromessi.
La musica è arte ed i compromessi non sono ammessi, questo è il mio approccio.
non sei d'accordo -lo so- ma il primo compromesso oggi è il digitale.
non che l'analogico suonasse meglio, ho suonato/programmato per anni con synth analogici e lo so.
ma quando processavi quel suono secco vagamente scordato con qualche effetto, era un po' come vedere il fagiolo crescere e bucare le nuvole.
20 metri di cavi, per jack, dall'uscita pura in mono all'ingresso del mixer, fra scatolotti misteriosi e lucine intermittenti, il gate e il compressore caricavano l'obice dei pirati e, battuta per battuta, la dinamica ti portava ben oltre le nuvole, ti portava a sfiorare le stelle.
la magia stava nel nuovo e nella metodologia d'utilizzo delle cose.
quell'epoca è finita per sempre.
l'oscilloscopio non la dice tutta, you know, ma la musica moderna è merda.
oggi, nella quantizzazione, sta il declino irreversibile del genere umano.
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Re: Changes

Messaggio da stefania007 »

sylvix ha scritto:
virgolette ha scritto: lunedì 24 gennaio 2022, 2:40 ho avuto la fortuna di attraversare quell'epoca meravigliosa ed esserne avvolto e contagiato, diventandone parte. Oggi mi vanto di essere progettista di diffusori acustici ed esperto installatore e questo è stato e rimarrà un hobby, perchè se ci dovessi vivere probabilmente sarei costretto a scendere a compromessi.
La musica è arte ed i compromessi non sono ammessi, questo è il mio approccio.
non sei d'accordo -lo so- ma il primo compromesso oggi è il digitale.
non che l'analogico suonasse meglio, ho suonato/programmato per anni con synth analogici e lo so.
ma quando processavi quel suono secco vagamente scordato con qualche effetto, era un po' come vedere il fagiolo crescere e bucare le nuvole.
20 metri di cavi, per jack, dall'uscita pura in mono all'ingresso del mixer, fra scatolotti misteriosi e lucine intermittenti, il gate e il compressore caricavano l'obice dei pirati e, battuta per battuta, la dinamica ti portava ben oltre le nuvole, ti portava a sfiorare le stelle.
la magia stava nel nuovo e nella metodologia d'utilizzo delle cose.
quell'epoca è finita per sempre.
l'oscilloscopio non la dice tutta, you know, ma la musica moderna è merda.
oggi, nella quantizzazione, sta il declino irreversibile del genere umano.
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Re: Changes

Messaggio da Anna »

Quanti ricordi portati a galla da questo post, ho letto i commenti, ho pensato a quando tra amici si inizia a raccontarsi storie. Mentre si è dentro la storia che si sta ascoltando ne viene in mente un’altra. È un momento magico in cui il piacere dell’ascolto si unisce all’attesa del proprio turno di raccontare. Così, una storia via l’altra, si inanellano ricordi e immagini che finiscono per tessere un racconto comune. È il momento in cui vorresti che quello che sta accadendo potesse non dico non finire mai ma quantomeno durare il più a lungo possibile.
@Silvyx e i suoi tanti mondi, @Davide, che con la sua usuale attenzione e cura ci ha portato nella sua vita, da AZZURRO consumato nel mangiadischi dei suoi cinque anni all’impianto stereo dei diciotto anni, facendo balenare per un istante le cromature del Benelli 125 biclindrico, @Roby60, non so dove hai recuperato il video, dritto al cuore dei miei ricordi, @Steffy che registrava cassette e, immagino, distribuiva con la sua generosità nel condividere. TDK al cromo! @Marinatravoi, i titoli scritti a mano e le cassette BASF, le avevo dimenticate! @Coffee ragazzo di bottega, i primi stipendi, la piastra Nakamichi che non sapevo cosa fosse come non sapevo del Revox b77 o delle molte cose citate da Davide, Sylvix e da @Stefania007. Ho fatto una piccola ricerca, mi sono imbattuta nella grammatica di una lingua per me sconosciuta.
E allora aggiungo un altro minuscolo ricordo ai vostri. Ieri ho passato la giornata al mare, prima che il sole iniziasse a scendere l’aria era calda. Uniti insieme i lacci, savoia doppio! Le scarpe sono finite penzoloni a cavallo di una recinzione di cannucce, dopo un poco la felpa è andata a fargli compagnia.
L’aria del mare si infila sotto la t-shirt trovando vie di fuga in direzione del collo e delle maniche. L’acqua, che risale fino ai polpacci, è appena un po’ fredda ma solo all’inizio.
Ho pensato che ci volevano i vostri commenti e questa giornata per farmi mettere bene a fuoco quello che volevo dire scrivendo questo post; e cioè che quella maglietta svolazzante, l’acqua sui piedi nudi, e poco più, mi bastano a sentirmi bene. Che questo mio modo di essere e di sentire più passano gli anni e più diventa disancorato da supporti esterni, che tuttavia, sia pure portati all’essenziale da una progressiva opera di sottrazione, ancora continuo ad amare!

Grazie davvero!

Anna.

…I watch the ripples change their size
But never leave the stream
Of warm impermanence and
So the days float through my eyes…
David Bowie, Changes
E Anna verrà
Col suo modo di guardarci dentro
Di sorridere di questa libertà

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Re: Changes

Messaggio da virgolette »

Baci[/quote]
che cosa ti devo dire...!
oggi ho un impianto
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StefaniaDress
[/quote]

Sono disgustato !!!!!!! : Smile : : Smile : : Smile : : Smile : : Smile : : Smile : : Smile :
Devi avere un sacco di soldi, ma sappi che il mio ampli REVAC (modificato) suona meglio del tuo Mc Intosh.
Non ci credi ? vienilo a sentire !!!
Baci Hi-Fi.

Grazie Anna per i tuoi spunti fuori da ogni schema.
Le mie discussioni sul forum vecchio 2007 - 2014 https://msg.forumfree.it/?act=Search&CODE=02&MID=2013768&c=185776
Le mie discussioni sul forum nuovo 2014 - 2023 https://www.xdress.it/xdforum/search.php?st=0&sk=t&sd=d&sr=topics&author=virgolette&sf=titleonly

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Re: Changes

Messaggio da stefania007 »

virgolette ha scritto:Baci
che cosa ti devo dire...!
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[/quote]

Sono disgustato !!!!!!! : Smile : : Smile : : Smile : : Smile : : Smile : : Smile : : Smile :
Devi avere un sacco di soldi, ma sappi che il mio ampli REVAC (modificato) suona meglio del tuo Mc Intosh.
Non ci credi ? vienilo a sentire !!!
Baci Hi-Fi.

Grazie Anna per i tuoi spunti fuori da ogni schema.[/quote]
Ma che sacco di soldi... messi via facendo due lavori e piano piano arrivato al traguardoImmagineImmagineImmagineImmagineImmagine bello Ampli Revac, prima avevo un pre e finale Luxman ... Immagine


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Re: Changes

Messaggio da Marinatravoi »

@virgolette:
dell' appacchiatura di questi loschi individui cosa ne pensi, é abbastanza senza compromessi? : Biggrin :
Marina

marina65

Re: Changes

Messaggio da marina65 »

A leggervi sembra di vedere un cartone animato degli Antenati , tanto per rimanere in tema di quegli anni , : Chessygrin : : Chessygrin : : Chessygrin : Cmq presente fra l'altro nel 92/93 mi ero autocostruita un amplificatore valvolare su Kit di nuova elettronica , questo perche' le Valvole all'epoca avevano maggior banda passante rispetto ai transistor ,
amplificatore che giace abbandonato assieme al resto , mi ero costruita pure delle casse ecc.ecc. in qualche meandro del garage di casa dei miei , poi quando ho un'attimo dettaglio quello che avevo , visto che sono quasi 26 anni che ho smontato tutto e lasciato li ed oggettivamente non mi ricordo le sigle delle varie cose che avevo comprato nel corso degli anni .

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