La sintesi di una vita....

[Steffi Ritzka]

Potrei sintetizzare la mia vita in una frase.... sono sola perchè chi mi sta intorno pensa che io non abbia bisogno di nulla...
Ne sono consapevole... è la storia della mia vita, e quindi la conosco bene....
Funziona così da sempre....chi mi conosce pensa che io sia talmente forte da non avere nemmeno il bisogno di sentirmi chiedere come stai? Perché è ovvio... come posso stare se non bene... e per quanto io possa essere capace di intuire l'altrui sofferenza, e dimostrare con la mia presenza la mia empatia... quando tocca a me, non c'è mai nessuno che riesca a percepire il mio disagio...
Un giorno ebbi modo di conoscere una donna anziana durante un viaggio in treno... le bastò poco per capire cosa avevo dentro....e quella fu l'unica volta in cui non ebbi bisogno di chiedere aiuto,perché chi avevo di fronte lo sapeva.... e riuscì a farmi sorridere...
Mi disse " non cercare quello che non c'è, trova dentro di te quello che ti serve, tu dovrai chiedere quello che ad altri viene regalato..."
Aveva ragione,...
Ed ora ripensare a lei mi ha fatto bene... lo sfogo è servito...la vita continua...

[Anna]

Un giorno ebbi modo di conoscere una donna anziana durante un viaggio in treno... le bastò poco per capire cosa avevo dentro....e quella fu l'unica volta in cui non ebbi bisogno di chiedere ...

la potenza dei non luoghi. A volte in quegli spazi di nessuno, sospesi tra due luoghi, nasce tra sconosciuti un'intimità così bella e volatile insieme.

un abbraccio,
Anna.

[indecisa]

Steffi!
Anche a me sembra di essere sola e che si ricordino di me solo quando hanno bisogno di qualcosa.
Non ho mai capito se è colpa mia o degli altri.
Mi fa stare male questa cosa.

[Steffi Ritzka]

Steffi!
Anche a me sembra di essere sola e che si ricordino di me solo quando hanno bisogno di qualcosa.
Non ho mai capito se è colpa mia o degli altri.
Mi fa stare male questa cosa.

Cara Valentina
Grazie per il tuo commento, sei sempre molto gentile è un argomento complicato ti rispondo in un altro momento, intanto ci tenevo molto a ringraziarti del pensiero...
Un abbraccio

[Steffi Ritzka]

la potenza dei non luoghi. A volte in quegli spazi di nessuno, sospesi tra due luoghi, nasce tra sconosciuti un'intimità così bella e volatile insieme.

un abbraccio,
Anna.
[/quote]
Grazie Anna sai sempre dare la giusta definizione e questa in particolare mi piace molto.... i "NON LUOGHI" racchiude dentro di sé la descrizione perfetta di un momento incantato, un cui tutto diventa possibile.
E l'incantesimo fa coincidere le lunghezze d'onda dei pensieri di due individui sconosciuti, ma che da quel momento saranno legati dal sottile filo di un ricordo che non potrà mai svanire.

[LorenaTizianaV]

I non luoghi sono tutti quegli spazi fisici e virtuali che non fanno parte del nostro intimo. Stazioni, aeroporti ma aggiungerei anche la "rete".
Ed effettivamente, forse proprio perché non li consideriamo parte di noi; li accade l'inaspettato. Come può accadere scrivendo in questo forum.
Lorena

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[Katymakeup]

Anche io sono sola a parte la mia compagna.
Ma ci sto male lo stesso e mi chiedo tante volte del perchè si è arrivati a questo punto.

[Ely80]

Quella donna ha letto le pagine del tuo libro interiore oltre la copertina, alla quale molto spesso tutti si fermano. E poi le ha comprese.
Perché non basta solo leggere, bisogna anche capire.
E serve tanta sensibilità, forse quella che le persone come te, come noi, riescono a trasmettere, ma anche quella di chi sa guardarci dentro senza bisogno di parole.
Bellissimo.

[Steffi Ritzka]

Anche io sono sola a parte la mia compagna.
Ma ci sto male lo stesso e mi chiedo tante volte del perchè si è arrivati a questo punto.

Ciao Katy
Io in realtà, per ciò che mi riguarda, il motivo lo conosco fin troppo bene.... ci ho lavorato per tanto tempo e con l'aiuto adeguato sono riuscita a mettere a fuoco il problema.
Il succo della questione è che devo imparare a chiedere ciò di cui sento il bisogno, non posso sperare che qualcuno possa accorgesi di una mia sofferenza se non ha la capacità di farlo.
E il fatto che io ne sia capace non deve autorizzarmi a pensare che chi mi sta intorno debba necessariamente saperlo fare.
Certo sarebbe meraviglioso poter ricevere senza chiedere...ma va bene lo stesso...
Anche se talvolta, come ieri sera, la tentazione di ululare alla luna è difficile da trattenere...
Un abbraccio

[Steffi Ritzka]

Quella donna ha letto le pagine del tuo libro interiore oltre la copertina, alla quale molto spesso tutti si fermano. E poi le ha comprese.
Perché non basta solo leggere, bisogna anche capire.
E serve tanta sensibilità, forse quella che le persone come te, come noi, riescono a trasmettere, ma anche quella di chi sa guardarci dentro senza bisogno di parole.
Bellissimo.

Cara Ely
Non ho mai avuto dubbi sulla tua sensibilità e da te non mi sarei aspettata una risposta diversa...e non credo che ci sia bisogno di aggiungere altro perché sono sicura che ci siamo intese...
Un abbraccio forte