Imprevisti....

[Steffi Ritzka]

Ciò che sto per raccontare è accaduto poco piu un mese fa, e l'idea di farne in racconto mi è venuta qualche sera fa parlando di uscite en femme con un'amica, nella speranza che possa essere di aiuto, per tutte.
Da qualche tempo, come ho avuto modo di raccontare, le mie uscite hanno assunto un carattere abitudinario di routine, non si tratta di cose particolari ma di vita normale...
Quel giorno ero uscita per fare la spesa e lungo la strada, verso il solito supermercato, ho notato un negozio di piante e fiori che di solito vedevo chiuso, c'era un cartello con la scritta " Nuova gestione"... decido di dare un'occhiata, da tempo pensavo di prendere qualche piantina fiorita... Entro nel parcheggio ma non sembra esserci posto, decido di visitarlo in un altro momento, troppa ressa...e mi dirigo verso l'uscita e... poco prima del cancello un pick-up esce deciso da dove era parcheggiato, proprio mentre io sto passando, cerco di evitare l'urto, ma non ci riesco e mi prende di striscio la portiera destra... l'urto non è stato molto violento ma il pick-up era piuttosto grosso sicuramente qualche danno l'ha fatto penso... tiro un bel un bel respiro per calmarmi , mi fermo e scendo, guardo nella zona dell'urto e c'è effettivamente una bella botta sulla portiera con una strisciata lungo tutta la fiancata. Mi dirigo verso il pick-up... al volante c'è un uomo di mezza età e a fianco una donna che probabilmente era la sua compagna o moglie, mi guarda mi dice "mi deve scusare signora ma avevo fretta", io senza perdere la calma gli dico Ok facciamo la constatazione amichevole e chiudiamola qui, annuisce con la testa e mi chiede se ho un modulo rispondo di sì e mi dirigo verso la macchina per prenderlo... mi raggiunge appoggiamo i moduli sul cofano della mia macchina e cominciamo a scrivere quando si accorge che non sono una donna mi guarda e mi dice" Ma che sei un frocio?" Io lo guardo sorrido e dico che sono una persona, e che i vestiti che indosso non cambiano l'esito della situazione, si mette a ridere comincia a insultarmi e mi dice che non vuole firmare la constatazione, io rispondo ok come vuole io adesso chiamo i carabinieri e racconto quello che è successo poi vediamo chi ha ragione... lui continua ad inveire verso di me, Io non rispondo e prendo in mano il cellulare, a quel punto la signora che era a fianco nel pick up scende e si dirige verso di lui, gli dice di calmarsi, che comunque io ho ragione e lui ha torto... l'intervento della signora sembra avere i suoi effetti, si calma e decide di collaborare. La signora mi guarda e mi chiede per favore di non chiamare i Carabinieri annuisco e continuo a compilare il modulo lui torna verso il pick-up e sì accende una sigaretta, mentre la signora viene verso di me con i documenti di lui. Firmo la mia parte e poi la signora gli porta il modulo che lui firma senza fiatare, ci scambiamo le copie e Risalgo in macchina.
Il cumulo di emozioni provate mi fa tremare le mani, ho mantenuto la calma ma mi rendo conto che è stata un'esperienza abbastanza pesante dal punto di vista emotivo.
D'altro canto penso che la vita reale è fatta anche di queste cose, e uscendo di casa si accettano gli imprevisti che possono capitare, come questo per esempio, ad essere sincera il primo istinto è stato quello di andarmene avevo ragione e sicuramente non mi sarebbe venuto dietro per pagarmi il danno, ma sarebbe stata una sconfitta, avrebbe messo dei dubbi sulla capacità di saper gestire una situazione che io stessa mi sono scelta.

[Dany66]

Ciao Steffi,non mi dilungo in analisi approfondite perche non mi piace e non sono neanche capace,sono una di poche parole ma non posso non rimanere sorpresa della tua reazione,sei stata fantastica sia per la tua calma ma sopratutto per quella lezione di classe ed educazione che hai dato a quel essere,non lo chiamo uomo perche mi vergognerei di appartenere al suo genere.Purtroppo l'ignoranza non ha limiti ma con il tuo comportamento hai demolito la sua cafonaggine.Se un giorno mi dovrebbe capitare qualcosa di simile ,ti penserò.Un abbraccio.

[ClaudiaTv]

Che cafone... Che odio mi fanno salire queste persone! Tu sei stata esemplare.

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[indecisa]

Steffi sto tremando dal nervoso e dalla paura nel pensare che in quella situazione potevo esserci io. Sei stata brava ma io mi sa che non lo sarei. Grazie per aver condiviso con noi questa esperienza delirante (nel 2022 un cogl...ne che ci chiama "frocio"? A S S U R D O). Ti abbraccio

[Andy]

Grazie per aver condiviso questa tua esperienza!!!
Un abbraccio andy

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[Io, (e) Giulia]

L'abiettezza che può raggiungere un essere umano (che a quel punto di umano a ben poco) è, purtroppo, incommensurabile. Pur trovandosi in una condizione di torto, all'inizio ammesso, ha cercato di usare, a suo favore, nel modo peggiore possibile, quella che, quest'essere abietto, pensava fosse una Tua debolezza, per, prevaricandoti, trarne, un egoistico, vantaggio. Da noi si usa dire: Truvò u' murettu vasciu (ha trovato un muretto basso ....... e quindi facile da scalvalcare).
Di più sani principi la moglie/compagna, alla quale si deve la soluzione immediata dell'incresciosa vicenda, meno complicata di altre.
Comunque, questo, è l'ennesimo esempio, di quanto, in generale, noi, siamo maggiormente accettate dall'universo femminile, dalle donne, che, forse, ci sentono a loro vicine.
Resta il fatto, che la Tua tremante fermezza (scusa l'ossimoro) è d'esempio e sprone a tutte noi.
Grazie,
Giulia

[sylvix]

spettacolo!!!
scena da film anni 70, tipo la patata bollente.
adoro questi personaggi, basici e subitanei nelle reazioni.
d'altronde, per non piacevole che sia, questa è la realtà; i filtri che le persone più evolute (paracule) interpongono fra il pensare e l'agire sono una delle radici del male del nostro tempo.
se gli abiti sono di fatto una divisa (che categorizza, inquadra e discrimina), ho sempre preferito chi mi da del finocchio a quelli che lo pensano e fanno finta di non vedere.
ci sono anche persone che se ne fregano veramente, lo leggi nitido negli occhi, ma sono rare.
nello scarto fra tipologie d'appartenenza e apparire sta l'inganno; questo aspetto ci rende responsabili in toto di come gli altri ci recepiscono, istanza quasi mai corrispondente all'immagine, al livello d'intimità, che vorremmo trasmettere.
la delusione diventa sedimento, frustrazione.
chi crede di vivere in un mondo libero(e scevro da pregiudizi) è un fessacchiotto

[Michelle_66]

Steffi, sei stata esemplare, complimenti.
Quel tizio pensava di mandarti nel pallone insultandoti e comportandosi da cafone, così magari ti sarebbe preso il panico e saresti fuggita per non essere scoperta, pur avendo ragione.
Ma tu l'hai servito a dovere.
Bravissima!

[Anna]

... Io lo guardo sorrido e dico che sono una persona, e che i vestiti che indosso non cambiano l'esito della situazione, si mette a ridere comincia a insultarmi e mi dice che non vuole firmare la constatazione, io rispondo ok come vuole io adesso chiamo i carabinieri e racconto quello che è successo poi vediamo chi ha ragione...

Cara Steffy,
provo, nei confronti di atteggiamenti di questo tipo, un senso di schifo e disgusto fisico. Fatico a renderlo a parole ma mi fa male fisicamente il solo sentire queste storie.
Riguardo te, che dire, misura, equilibrio, sangue freddo. Chapeau!!!

Embraces

Anna

[Steffi Ritzka]

Ciao Steffi,non mi dilungo in analisi approfondite perche non mi piace e non sono neanche capace,sono una di poche parole ma non posso non rimanere sorpresa della tua reazione,sei stata fantastica sia per la tua calma ma sopratutto per quella lezione di classe ed educazione che hai dato a quel essere,non lo chiamo uomo perche mi vergognerei di appartenere al suo genere.Purtroppo l'ignoranza non ha limiti ma con il tuo comportamento hai demolito la sua cafonaggine.Se un giorno mi dovrebbe capitare qualcosa di simile ,ti penserò.Un abbraccio.

Ciao Dany
Ti ringrazio del commento e in effetti il motivo per cui l'ho pubblicato è proprio la condivisione con tutte di qualcosa che può accadere decidendo di uscire, perché bisogna sempre pensare che fuori c'è la vita reale che è fatta anche di queste cose... Per quanto mi riguarda, il mio atteggiamento sarebbe stato lo stesso se non fossi stata en femme, Purtroppo a volte ci si imbatte nell ignoranza altrui, e ho sempre pensato che rispondere a certe provocazioni significa scendere a quel livello e non è mio costume.