La linea sottile...

[Steffi Ritzka]

È un mondo pieno di confini che dividono sempre una parte dall'altra, buono/cattivo, bello/brutto, nord /sud, est/ovest, destra/sinistra, maschio/femmina... l'imperativo è sempre lo stesso, decidere da che parte stare , se appartieni ad una categoria oppure all'altra, non puoi semplicemente esistere in pace e vivere le tue umane sfumature per ciò che sono, ci sarà sempre, prima o poi un momento in cui ti verrà chiesto cosa sei... Ed è ancora più complicato se fai parte di questa categoria, che io definisco trans, a prescindere, perché a mio modo di vedere, un uomo che di tanto in tanto o spesso sente la necessità di immedesimarsi nel sesso opposto per qualsiasi motivo, non può definirsi normale, o comunque non secondo i criteri imposti dalla logica binaria di questa società. Sembrerebbe logico, e nemmeno meriterebbe disquisizioni particolari... eppure anche nel nostro sottoinsieme, tanto per non perdere il vizio, si tende a creare degli ulteriori sottogruppi per definire chi ne fa parte, cosicché i più ipocriti possano dormire sonni tranquilli e continuare a ripetersi "...sì, ma io, mica sono così... mi vesto da donna parlo al femminile, ma non come quello lì...io posso smettere quando voglio...lui no..." ed ecco il sottoinsieme del sottoinsieme e quella sottile, sia pure bonaria ed inconsapevole discriminazione che inevitabilmente la linea di confine crea...
Non c'è salvezza nemmeno qui, devi sempre decidere da che parte stai, cosa sei, se sei più o meno uguale ad un determinato modello creato ad arte per sfuggire, ad una coerenza troppo spesso temuta, lasciando spazio all'ipocrisia che tiene lontani gli spettri di un'anomalia che riguarda sempre e soltanto qualche sfigata che non teme di mostrare ciò che è veramente, categoria di cui faccio parte...

E lo rivendico con orgoglio!

[indecisa]

Steffi grazie per queste tue parole che portano a riflettere, qui nel nostro salotto. Parole che avrei voluto scrivere io e che mi hanno riportato al pensiero di Karl Popper il filosofo e al suo ideale di libertà che qui molti dovrebbero leggere prima di scrivere. Grazie

[Anna]

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[ClaudiaTv]

Beh si può essere trans-genere, trans-sessuale... La radice è sempre la stessa, la famiglia a mio modo di vedere è la stessa.

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[Karen_75]

Sisters .scintille di in unico fuoco,e puntini sparsi su un codice binario imposto dalla società.


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[Anna]

…scintille di in unico fuoco…

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Che bella questa immagine

[LauraB]

Oramai ho sviluppato l idea che normale voglia dire solo maggioranza. Ogni altro significato per me è vuoto di valore.
Il mio mondo non ha confini ma viaggiatrici e viaggiatori.
Il problema, se problema c è , non è mio, è di chi ti chiede da che parte stai, quale è la tua etichetta.E allora ribalto la domanda e chiedo: perche vuoi un'etichetta, dei confini..?
La vita ha una risposta se la domanda è giusta.
Cosi come la mia definizione è donna, il termine persona T (ogm... ) lo uso solo in ambito di attivismo e delinea comunque non me ma un pezzo del mio percorso, iniziato e finito ( quasi).

Comunque vivo.
Vivi e lascia vivere è il mio motto

[sylvix]

le linee sottili sono quelle fuori dal paradigma digitale che non le ammette e le normalizza.
non vi piace?
la storia dell'umanità è sempre stata influenzata dalla tecnologia, associandone la parte divugativa a quella gnoseologica,, confondendone le origini e le possibilità.
all'epoca di pascal il mondo era letteralmente un meccanismo, perchè l'emergente scienza meccanica aveva scatenato la rivoluzione concettuale e indirizzati i riferimenti in quella direzione.
stessa cosa avvenne con la scoperta dell'elettricità, e così accade oggi, con l'avvento del digitale e le convenzioni ad esso coese, a partire dall'atomizzazione del dato per finire alla fuffa-della-loffa.
come ho scritto probabilmente altrove, l'atomizzazione disgrega le convenzioni (la vera democrazia) le sfibra e le annulla, riducendo l'essere umano a un dato statistico da incasellare da qualche parte.
l'eccesso di diritti, porta alla negazione degli stessi
meditate!

[angelaingrid]

Non me ne volere Sylvix, ma sei seguace del Conte Mascetti?

[marina65]

Questo post ci porta una grande verità in sintesi ..... Semo tutti Froci !