Crossdressing sano in corpore sano.

Moderatori: AnimaSalva, Valentina, CristinaV, vernica71, Melissa_chan, Alyssa, Roby, Irene

Avatar utente
Pamela45
Gurl
Gurl
Messaggi: 201
jedwabna poszewka na poduszkę 40x40
Iscritto il: sabato 17 ottobre 2020, 21:12
Località: Veneto
Età: 68
Contatta:

Accesso area fotografica

Respiro sano per un Crossdressing sano

Messaggio da Pamela45 »

18) Aumento dell'ossigenazione del sangue con la respirazione accentuata.
Bhastrika =tecnica per aumentare ossigenazione del corpo.

Dal Gheranda Samhita:
Verso 74 - "Proprio come il mantice di un fabbro ferraio soffia aria ad intervalli regolari, allo stesso modo aspira attraverso le narici più volte lentamente."
Verso 75/76 - "....L'uomo saggio che pratica Bhastrika tre volte al giorno non soffre di alcun disturbo nè mai è toccato da malattie. Egli cresce in salute giorno per giorno."
Nel Bhastrika Pranayama l'aria viene inalata ed espulsa in una rapida successione proprio come fa il mantice di un fabbro ferraio. Come il soffietto, lavorando soffia ed aspira l'aria velocemente e ripetutamente, così l'aria viene inspirata dalle narici in una rapida successione.
Per essere più chiari, sia l'inalazione che l'esalazione devono essere fatte in rapida successione, producendo un suono ritmico e abbastanza forte dalle narici.


Ossigenare il sangue significa fornire a tutto il corpo il modo di utilizzare l'energia accumulata con il cibo.
Ci sono molte tecniche per la respirazione, esse vanno dal mettere semplicemente attenzione nel respiro essendone coscienti senza però creare nessuna forzatura volontaria, al concetto di iperventilazione forzata per molto tempo utilizzata inizialmente dal REBIRTHING

https://filippofalzoni.com/cosa-e-il-re ... gallerani/
Attraverso una particolare tecnica di respirazione (breathwork) accompagnata da un opportuno atteggiamento psicologico è possibile liberarsi in poche sedute dai blocchi emotivi, psicologici e fisici e ritrovare energia e salute.
Attraverso questo efficace metodo si è condotti al “qui e ora” e a stati di lucidità e benessere oltre le gabbie del pensiero. Ci si libera dall’ansia, si vitalizza l’organismo e si attinge all’intuizione.
Per chi segue un cammino di ricerca interiore, il Rebirthing Transpersonale è un modo rapido per entrare in profondi stati meditativi e attingere ad autentici momenti di risveglio e liberazione.
Il Rebirthing è stato diffuso negli USA negli anni 70, anche se le sue origini sono molto antiche e collegate al Pranayama del Kundalini Yoga e al Taoismo. In Italia ho sviluppato questa tecnica come metodo originale che si differenzia profondamente dalle altre scuole di Rebirthing.


Va detto che operare con il respiro e soprattutto forzandolo, si va a toccare il sistema nervoso che in agopuntura è abbinato al “canale energetico dei polmoni”.
Prima regola MAI esagerare, seconda regola prudenza.
Il Pranayama del Kundalini Yoga e al Taoismo è di derivazione orientale, è bene seguirlo con la supervisione di persone veramente esperte.

Ci sono vari scuole di pranayama, si va dalla più semplice molto leggera che suggerisce “mettere attenzione sul respiro senza forzare minimamente”, il segreto sta nel proseguire con l'attenzione il più possibile con costanza nella maggior parte della giornata. In questo forma di pranayama l'unica possibile controindicazione è in una “forzatura innaturale”, che avviene più di quanto si possa immaginare.
Il lato opposto del pranayama è l'iperventilazione forzata.
Ricordo per la cronaca cosa capitava con l'iperventilazione forzata che si usava dei primi tempi del rebertthing: a volte produceva effetti di “tetania”, con la semiparalisi del corpo e situazioni decisamente paurose.


Portare un surplus di ossigeno al nostro corpo durante il giorno è sicuramente una cosa buona, ma come fare senza incorrere in incidenti di percorso?
Anni fa un insegnante che andava regolarmente in India incontrò un guru che gli diede un metodo privo di controindicazioni.
Pamela lo pratica da più di 30 anni.
Il metodo consiste in questa particolare forma di Bastrika:
Si butta fuori l'aria di scatto utilizzando il muscolo del diaframma.
NON è una respirazione naturale, il ventre si sgonfia di scatto facendo uscire tutta l'aria utilizzando il diaframma che si contrae spingendo in alto la parte superiore del torace. L'aria viene fatta uscire dal naso in pratica con un colpo secco, il tutto occupa un tempo brevissimo uno o due secondi, con un rumore particolare dato che l'aria che esce dal naso e notevole in quanto tende a svuotare i polmoni.
Un ciclo è fatto da esattamente 11 (UNDICI) colpi secchi preoccupandoci solo della espirazione. (Tempo stimato per completare gli 11 colpi intorno ai 15 secondi)
Una volta fatto un ciclo da 11 colpi si aspetta che si ristabilisca l'equilibrio per almeno un minuto. Poi si ripete un secondo ciclo, altro minuto di attesa e infine si fa il terzo ciclo sempre da 11 espirazioni.
Fatto una volta al giorno da già dei benefici.

: b0854.gif :
Certo si può farlo più volte al giorno consigliato un numero di 3, ma occorre lasciare un intervallo di almeno un'ora.
Ricordo che il diaframma è un muscolo qui viene spinto a lavorare di più, quindi come tutti i muscoli deve avere un allenamento progressivo.
Il metodo produce vari effetti variabili da persona a persona. Ne prendo uno:
mentre ero in ferie in montagna. Provai a fare cicli di bastrika mentre passeggiavo nei boschi, dopo tre giorni improvvisamente si “apri” l'olfatto e comincia a sentire un'immensità di profumi del bosco. Pamela era diventata come un cane da tartufi. : b0845.gif :
Conosci te stesso, rispettati! e, se ce la fai, ama l'universo.

Avatar utente
Pamela45
Gurl
Gurl
Messaggi: 201
Iscritto il: sabato 17 ottobre 2020, 21:12
Località: Veneto
Età: 68
Contatta:

Accesso area fotografica

Metodo principale per rallentare l'invecchiamento del collo

Messaggio da Pamela45 »

19) Trattamenti con cubetti di ghiaccio per rallen.....tare l'invecchiamento del collo.
Si prende un cubetto di ghiaccio, lo si avvolge con un telo di cotone (un tovagliolo o da un asciugapiatti).
Si "tampona" il collo in modo che raffreddi la zona.

Si cambia la posizione ogni 1_3 minuti a seconda del grado di sopportazione. : ArrowL : : ArrowU : : ArrowD : Si esplora così tutta la zona del collo.
In genere il trattamento dura circa 15 minuti che è il tempo in cui il ghiaccio fonde.

Funzionamento: Rafreddando le varie zone del collo si crea una controreazioine da parte del corpo che cerca di difendersi dal freddo, viene richiamato sangue nella zona per contrastare il freddo, insistendo per più giorni il collo produce grasso per difendersi dal freddo, il grasso riempie le rughe del collo che scompaiono o non si formano.
Si consiglia un trattamento al giorno per i primi tempi poi si distanzia a piacere.

In genere io Pamela fa questo trattamento con ghiaccio guardando la TV : Tv Happy :

I risultati sono sorprendenti! Da non credersi. Certo dipende da carnagione a carnagione e altro, ma il miglioramento antinvecchiamento c'è indubbiamente. Con l'avanzare degli anni ovviamente ad un certo punto la battaglia subisce delle sconfitte, ma è una MAGNIFICA lotta. : Icop : : Thumbup :

Su Internet trovate poi i soliti "consigli" un po' scontati tipo:
- principalmente si nomina la prevenzione.
- il cercare di sviluppare uno stile di vita sano ed equilibrato
- il mantenere idratata la pelle del collo con una buona crema (ovviamente c'è tanta pubblicita')
- La "miracolosa" crema deve essere spalmata e massaggiata delicatamente su tutto il décolleté.

Per Pamela l'uso del ghiaccio appare MOLTE volte più efficace di qualsiasi crema.
Un utile effetto collaterale nel trattamento con il freddo è che anche la tiroide viene stimolata (quindi ottimo per chi ha ipo_tiroidismo cioè tiroide fiacca e deve predere farmaci contenenti l'ormone dalla tiroide).

Io ho trovato su Internet pareri favorevoli se non addirittura entusiastici in merito all'uso del ghiacccio.
Mi sono però chiesta se non ci possono essere delle controindicazioni per chi ha l' iper_tiroidismo(sovraproduzione di ormone il "gozzo" sviluppato). Non ho trovato nulla in merito.
Di sicuro chi ha la tiroide debole (ipotiroidismo) come la sottoscritta trova un DOPPIO giovamento:
- migliora la pelle del collo
- migliora la tiroide.
Conosci te stesso, rispettati! e, se ce la fai, ama l'universo.

Avatar utente
Pamela45
Gurl
Gurl
Messaggi: 201
Iscritto il: sabato 17 ottobre 2020, 21:12
Località: Veneto
Età: 68
Contatta:

Accesso area fotografica

Bocca sana per crossdressing sano.

Messaggio da Pamela45 »

20)Dentatura sana in corpore sano

Più di 20 anni fa un amico ingegnere che lavorava in Germania mi passò un libro che dovetti tradurre dal tedesco.
Era un libro "alternativo" nel senso che non era propriamente in linea con l'ufficialità anche se l'autore era un medico.
Lì ho trovato la descrizione del metodo "oil pulling" Questo metodo aiuta moltissimo ad avere una dentatura sana, gengive forti e non sanguinanti. (il dentista vede ridotta la nostra presenza).
: Chessygrin :
Vista la banalità del metodo Pamela lo aggiunse ai piccoli accorgimenti che usa per avere un corpo sano.
Da allora sono passati molti decenni su Internet il metodo è diventato divulgatissimo.
Ci sono variazioni sul tipo di olio con i soliti iper_naturisti che vorrebbero olio biologico, spremuto a fredddo ecc.
Si spende decine di euri per avere forse un incremento di beneficio di qualche percentuale. Comunque se uno ha "fede" radicata nel biologico faccia pure (la fede è un ottimo incrementatore dell'effetto placebo).
Va detto che il metodo è impegnativo solo per la costanza, ma è economico come spesa.
Pamela usa l'olio di Girasole; un litro costa qualche euro e dura per molti mesi. Piuttosto serve una certa costanza e determinazione, ma questa abita dentro l'individuo.
: b0802.gif :
L'oil pulling è un antico metodo ayurvedico per pulire la cavità orale.
Per fare l'oil pulling, basta usare la quantità di un cucchiaio di olio vegetale.
Io uso preferibilmente l'olio di girasole, ne prendo un cucchiaio e comincio l'azione di far passare l'olio da una parte all'altra attraversando le gengive.
Lo faccio per un tempo che va da 15 minuti a 20 minuti circa.
Mentre lo faccio svolgo tranquillamente i lavori, quando andavo a scuola lo facevo in automobile. Dovevo però cercare un posto adeguato dove sputare alla fine l'olio usato che risulta bianco in quanto si è emulsionato con l'aria, riempendosi di microbollicine che lo trasformano da trasparente ad opaco lattiginoso.
A questo punto, bisogna semplicemente sputare l'emulsione e possibilmente risciacquare la bocca con acqua tiepida.
Che tipo di olio? Per l'oil pulling viene usato spesso l'olio di sesamo, ma vengono utilizzati anche altri oli vegetali come girasole... quello di cocco o d'oliva ecc.
Si trovano istruzioni in cui gli autori ci mettono le loro idee o preferenze (o manie alimentari), per esempio si dice di usare l'olio xxx “spremuto a freddo di origine biologica” ecc. Per esperienza decennale a mio parere vanno bene anche gli oli a basso costo di girasole.
Il beneficio più evidente riguarda la pulizia degli spazi interdentali e dell'intera cavità orale, oltre che la riduzione della placca. (Pamela di tanto in tanto toglie la placca residua che non vuole proprio andarsene usando un apposito strumento)
Benefici:
carie ridotta
Rinforza e rigenera i tessuti
infiammazioni delle gengive
problematiche ai denti
Favorisce la guarigione delle ferite
Ha un effetto antimicrobico e antinfiammatorio

: b0808.gif :
Funzionamento: La maggior parte dei batteri presenti nella placca sembra preferiscano abitare nell'olio ossigenato piuttosto che rimanere sulla placca dentale, quindi si ipotizza un loro trasferimento nell'olio, pertanto l'olio alla fine NON va ingoiato ma espulso.
Inoltre sembra che alcuni oli vegetali utilizzati per l'oil pulling abbiano anche proprietà antimicrobiche.

Un olio dentale che sia delicato e che non contenga particelle abrasive dovrebbe quindi essere usato come supplemento allo spazzolino da denti ma NON dovrebbe sostituirlo.
Conosci te stesso, rispettati! e, se ce la fai, ama l'universo.

Rispondi