Una pazzia...

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Steffi Ritzka
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Una pazzia...

Messaggio da Steffi Ritzka »

Quando stamattina l'ho raccontato una carissima amica mi ha risposto in maniera spiritosa" una pazziata.... e secondo la nostra lingua potrebbe anche essere appropriata la definizione, non lo è nel dialetto partenopeo poiché" pazziare " significa giocare tant'è che la "pazziella " è il giocattolo... lo dico non per fare l'antipatica precisa, ma per rispetto a quel dialetto che per i napoletani È una vera e propria lingua di cui sono orgogliosi. Come avrete capito dunque, oggi sono stata a Napoli, è stata una gita del tutto improvvisata, senza pensarci troppo sopra e senza fare troppi calcoli. In realtà qualche calcolo andava fatto poiché oggi vista la giornata festiva di gente ce n'era parecchia e soprattutto a Napoli con quella temperatura così gradevole. Il treno All'andata era veramente stracolmo, Ero seduta emplicemente perché sono salita su quel treno a Roma dove è arrivato già pieno per metà e ad ogni fermata raccoglieva sempre molti viaggiatori fino ad arrivare alle portea di Napoli porte di Napoli al limite della claustrofobia... certo un treno veloce probabilmente avrebbe avuto meno disagio ma non posso permettermi spese pazze oltre che a fare delle pazzie. Oltretutto essendo andata ieri al cinema sono arrivata a casa abbastanza tardi, la decisione maturata lì per lì vale a dire più o meno alle due di notte, e vista la distanza e le ore di treno il tutto acquisiva un senso se avessi preso il treno molto presto, quindi dormito poco e male per la paura di non sentire la sveglia, Che significava mandare a monte un progetto si strampalato, Ma che già mi elettrizzava. Perciò dopo aver dormito più o meno due ore sono saltata in piedi come un grillo, come se avessi dormito almeno 10 ore e mi sono preparata per il viaggio, che come ormai avrete capito leggendo i miei precedenti racconti è sempre en femme. L'unica variante che adotterò da questa volta ed è per questo che ho cambiato sezione, è che non vi tedierò più con quelli che sono i miei obiettivi e le mie sensazioni, non ho la pretesa che vengono compresi viste le preferenze tematiche del forum. Meglio raccontare altre cose...
Quella città per quanto mi riguarda deve avere per forza qualcosa di magico che non potrò mai capire poiché non è la mia città. Nonostante ciò che ha da offrire sia sempre lo stesso riesce comunque sempre a sorprendermi raccontandomi qualcosa di nuovo e a questo punto potreste tranquillamente dire che probabilmente la pazza sono io e forse potrebbe anche essere non escludo nulla abbiate perlomeno la bontà dirmelo prima che io lo diventi del tutto. Insomma quella città Non può essere raccontata da un'informativa turistica e nemmeno elencando i numerosi monumenti comunque presenti e comunque meritevoli di essere visitati. ciò che non c'è scritto si percepisce per passeggiando per i vicoli assaggiando respirando annusando l'aria talvolta maleodorante, come diceva Pino Daniele Napoli è anche una carta sporca di cui a nessuno importa... ndr e ancora ascoltando le voci della gente talvolta sguaiate e sbraitanti ma contemporaneamente rese autentiche da quella gestualità da quella recitazione tipica dello stile di vita napoletano e quando riesci a sentire tutto ciò Acquisiscono senso tutte le poesie gli scritti degli Artisti ao quali quella città ha dato i natali. E per associazione di idee viene in mente il Natale visto il periodo, che a Napoli assume un sapore tutto particolare, Per chi non lo avesse mai fatto consiglio una passeggiata nel periodo natalizio nel centro storico magari di mattina presto quando ancora stanno aprendo le bancarelle e la gente non ha ancora affollato tutti i vicoli impedendo di camminare e di gustarsi quel palcoscenico eterno.
perciò domanda finale ne è valsa la pena? La risposta è ovvia Certo che sì.
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Re: Una pazzia...

Messaggio da sylvix »

napoli è divertente.
è la new orleans italiana, con la differenza che -a napoli- non rischi una pallottola in fronte.

ps.
la puzza di residui organici fermentati, frittume esausto marcio e spazzatura putrefatta è diffusa anche a manhattan (e in buona parte delle metropoli americane) specie d'estate. non lontane dal mio domiciio ci sono la 65th e la 67th, poi mi vengono in mente il villaggio ukraino, chinatown, lower east side... posti del cazzo dove non ha neppure senso andare: a confronto i vicoletti di napoli sono aria di montagna.
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Steffi Ritzka
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Re: Una pazzia...

Messaggio da Steffi Ritzka »

sylvix ha scritto: venerdì 9 dicembre 2022, 19:45 napoli è divertente.
è la new orleans italiana, con la differenza che -a napoli- non rischi una pallottola in fronte.

ps.
la puzza di residui organici fermentati, frittume esausto marcio e spazzatura putrefatta è diffusa anche a manhattan (e in buona parte delle metropoli americane) specie d'estate. non lontane dal mio domiciio ci sono la 65th e la 67th, poi mi vengono in mente il villaggio ukraino, chinatown, lower east side... posti del cazzo dove non ha neppure senso andare: a confronto i vicoletti di napoli sono aria di montagna.
In effetti da una città come New York che non ha Certamente i problemi finanziari che può avere il Comune di Napoli ci si aspetterebbe qualcosa di meglio... Ed io che ho sempre pensato di volerci andare a fare un giro magari qualcuno che ne sa abbastanza perché altrimenti da sola potrei sicuramente perdermi e magari finire male come potrebbe capitare a New Orleans... Mi limiterò pertanto a qualche passeggiata partenopea dove certamente non rischi la vita ma probabilmente uno scippo sì se non hai l'accortezza di evitare di andare in giro con cose che potrebbero far gola, mi dicono sempre di fare attenzione sono più di vent'anni che ciclicamente vado e non mi è mai successo nulla probabilmente avrò un po' di c*** : Chessygrin :
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Re: Una pazzia...

Messaggio da sylvix »

Steffi Ritzka ha scritto: sabato 10 dicembre 2022, 1:33 In effetti da una città come New York che non ha Certamente i problemi finanziari che può avere il Comune di Napoli ci si aspetterebbe qualcosa di meglio... Ed io che ho sempre pensato di volerci andare a fare un giro
senza dilungarmi (che non è nel mio stile) finaziariamente la municipalità è messa molto male, con un debito di oltre 160 miliardi di dollari.
sebbene la città sia un cantiere cronico, la manutenzione delle opere pubbliche è problematica perchè mancano le risorse.
non è la città di broadway e dei film anni 60: tolte le strade principali (un po' come a los angeles e chicago) il resto è un formicaio fatiscente che sta marcendo.
non ho idea di come sia nel queens o brooklyn e nelle altre aree dove non sono praticamente mai stato, ma ho il sospetto che sia ancora peggio.
la tassazione è folle, le multe fioccano come neve, la vita costa l'impossibile e i servizi sono sostanzialmente pessimi.
in compenso non c'è grande violenza (per ora)
da turista, l'unico motivo per visitare manhattan (in tarda primavera) possono essere i musei tipo guggenheim o moma.
per lo shopping trovi le stesse cose anche a londra o milano: basta avere i soldi.
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