METAVERSO x-dress? proviamo ad immaginare ...

[Daniella+]

wow, cinema e narrativa si sono già lungamente prodigate nel tentativo di delineare scenari del genere.
Anche l'era informatica/digitale ormai ha sfornato diversi boom, bolle, esempi interessanti.
A partire dalla prima realtà virtuale, che ricordo aver toccato con mano al primo future show di bologna metà anni '90 fino alla realtà virtuale aumentata ed ora alla meta realtà virtuale.
Le applicazioni finite sul mercato passano dal sesso virtuale alla progettazione di ambienti con mobili Ikea.
Dalla definizione di realtà parallele come "second life" agli ambienti di gioco per PC, condivisi con visori VR. L'argomento è molto ricercato e si sviluppa costantemente.
Prima o poi qualcosa succederà, stanno solo provando a testare il mercato per trovare il giusto grimaldello per far cambiare l'epoca.
Per il momento l'unica cosa che mi farebbe "saltare sul divano" sarebbe la costruzione di un buon teletrasporto funzionante.
Finora tutti gli esperimenti tentati hanno avuto questo risultato comune: è sempre meglio restare sul reale che andare sul virtuale.
Ma le cose cambiano sempre, solo la Storia si ripete.
Qualcuno di noi vedrà.

[sylvix]

il merdaverso (e le minchiate semanticamente appiccicate) è dominio speculativo della fantascienza generica, dove si suppone che i supercomputer-fallogrammici a 10 milioni di core non occupino 500metri quadrati e girino su base intel con qualche derivato di rh enterprise o (peggio) ubuntu, dove mio cugino patcha il sistema un giorno si e l'altro pure.
nel 2023 lo scibile informatico ha origine c/assembler, come 40 anni fa.
Le equazioni differenziali impiegate nei sistemi di perversione meteo sono la cosa più complessa che siamo in grado di trattare; se non riusciamo a prevedere il tempo oltre le 12-24 ore al massimo, come sarà mai possibile computare l'intera biosfera?
da un punto di vista sociologico, invece, siamo già immersi nel merdaverso (fin quasi alla bocca invero, e i meno fortunati stanno già assaporando il portento), dove lo scopo ultimo del gioco è rendere imbecille il popolo, e, devo ammettere, che i burattinai ci stanno riuscendo benissimo.

[virgolette]

Ci sono riusciti perfettamente e la cronaca quotidiana ce ne mostra i frutti.
Io me ne rimango al sicuro nel mio paesello senza Netflix, senza uotsapp, senza alexa, senza gas e senza tante altre cose, ma mi sento libero. I miei dati sensibili non sono in giro per l'universo, nei cloud o negli account, sono sul mio disco fisso, in casa mia e se faccio casini pazienza, colpa mia.
Buon metaverso a tutti, divertitevi.
Mentre voi immaginate di uscire, io esco.
Magari, quando vi siete stancate di immaginare, ci vediamo la fuori, per una pizzata o un raduno, come ha provato a fare Giulia.

[angelaingrid]

il merdaverso (e le minchiate semanticamente appiccicate) ...
...dove lo scopo ultimo del gioco è rendere imbecille il popolo, e, devo ammettere, che i burattinai ci stanno riuscendo benissimo.

Secondo me la stai vedendo troppo ideologicamente e un po' fuori da ciò che è veramente.
Ti assicuro che la realtà virtuale è strumento usatissimo in campi come il design (ma di cose serie, non di soprammobili), l'architettura, l'ingegneria (sia meccanica che civile, anche pesante) e persino la medicina.
Quindi stiamo parlando di applicazioni serissime e potenzialmente salva vite.
Sull'aspetto ludico invece concordo: che ci sia o che non ci sia a me cambia poco.

[virgolette]

Secondo me la stai vedendo troppo ideologicamente e un po' fuori da ciò che è veramente.
Ti assicuro che la realtà virtuale è strumento usatissimo in campi come il design (ma di cose serie, non di soprammobili), l'architettura, l'ingegneria (sia meccanica che civile, anche pesante) e persino la medicina.
Quindi stiamo parlando di applicazioni serissime e potenzialmente salva vite.
Sull'aspetto ludico invece concordo: che ci sia o che non ci sia a me cambia poco.

Io credo che Sylvix sia perfettamente a conoscenza delle enormi potenzialità della realtà virtuale, specialmente in medicina ed ingegneria, ma il metaverso è una cosa completamente diversa: è un termine coniato dai burattinai per incantare le folle ed arricchirsi ulteriormente.
Per fortuna ci sono anche molti scienziati, ingegneri e medici che sanno come usare certe tecnologie e di certo loro non si faranno incantare o distrarre dal metaverso.

[sylvix]

Io credo che Sylvix sia perfettamente a conoscenza delle enormi potenzialità della realtà virtuale, specialmente in medicina ed ingegneria,

yup, sono un cliente matlab, da una vita
la realtà virtuale dell'ingegnere o quella del medico, oggi la fai con un pc dell'ipermarket da 1000 dollari e una linea dati.
la matematica dietro la progettazione di un aereo o di un braccio meccanico che opera a distanza, è completamente differente da quella richiesta dalla simulazione di un ambiente reale (autoassertivo e autoadattantesi), una sorta di holodeck di star trek tng, per intenderci.
solo la stima delle collisioni elastiche necessarie a ricreare la tessitura tridimensionale a scala atomica (indipendente nello spazio) di un carciofo, è un compito impossibile, non solo per i supercomputer con ubuntu, ma anche per le facoltà della mente umana.
non sappiamo neppure in linea di principio come si leghi la materia nel dare forma agli oggetti.
i giochini delle pleistescion e i cartoni animati(da brivido) sfruttano librerie grafiche circoscritte all'approssimazione poligonale, vincolate alle regole del gioco, la differenza di scala nella risoluzione è come la massa del sole contro un granello di sabbia.
perdo l'aereo, ne riparliamo.

[LauraB]

Le equazioni differenziali impiegate nei sistemi di perversione meteo

capisco che il tempo sta cambiando in peggio, ma addirittura perverso...

la ricerca genera da una parte macchine complesse e utili, dall'altra patacchie che spariranno a breve quando se ne capirà l inutilità.
Oggi ci bombardano di metaversi, bisogna districarsi tra cio che puo essere utile, e quello che invece è la bolla di mercato, senza esaltazioni o fasciarsi la testa.
Poi personalmente preferisco il reale al virtuale, le sensazioni reali non sono per niente comparabili a un freddo avatar.
La stessa intelligenza artificiale, mai potrà pareggiare quella umana, si tratta solo di miglioramenti matematici , tendenti alla perfezione, ma la perfezione non esiste in una macchina.

[Karen_75]

Penso che alla fine del gioco per quello che mi interessa personalmente e attinente al nostro forum,appena potrò scolpire il mio avatar,magari non cambiando del tutto,sarò disponibile x il meeting con le mie sister qui.
Bello no?
Annulliamo le distanze,scegliamo una location.
Una disco,oppure in un belvedere in mezzo al chianti,o una semplice passeggiata tra di noi in una city a scelta.
Output consono,x il trucco non ci sarà da penare,(ne x lo strucco ).
Sapete che esistono gia tute x scambiarsi sensazioni a distanza con sensori,...magari avremo anche la possibilità di sentire il vento nei nostri capelli.
Credo ci vorrà ancora un bel po' di tempo.
Ci toccherà farlo da vecchiette .

Mi sono lasciata andare.

Cmq resta tutto nel mero intrattenimento.

[Steffi Ritzka]

No non mi convince e credo che Silvix abbia ragione, per come la vedo io E l'ennesimo tentativo di tenerci tutti quanti imbrigliati e rimbambiti di fronte agli schermi niente di più... Probabilmente qualcuno di voi mi dirà che sono vetusta e obsoleta... Può darsi lo accetto Ma preferisco la realtà quella in cui ci si può guardare in faccia senza schermi e senza finzioni per ciò che si è.

[angelaingrid]

l'ennesimo tentativo di tenerci tutti quanti imbrigliati e rimbambiti di fronte agli schermi niente di più...

Sei solo pessimista, senza una vera ragione.
Ti sembra una cosa tanto negativa che scienziati, ricercatori e chirurghi possano lavorare insieme da parti opposte dell'oceano a risolvere un problema?

"È l'ennesimo tentativo di tenerci tutti quanti imbrigliati e rimbambiti di fronte agli schermi niente di più" lo dicevano anche della televisione e di internet. Eppure pensa a tutti i progressi scientifici e culturali che non ci sarebbero stati altrimenti.
Pensa alla ricerca sui vaccini e sul covid.

De-negativizziamo la cosa, per favore.