Crossdressing e fluidità

[MitsumiMoon]

Ciao a tutte,

Leggendo il libro di Stefano Ferri (crossdresser) mi è venuto un dubbio cosmico e magari potete aiutarmi a capire meglio. Qual'è la differenza tra una crossdresser e una persona con identità di genere fluida/non binaria? Cioè quali sono quindi gli aspetti che differenziano queste due tipologie di identità ed espressione secondo voi?

Il dubbio in realtà è tutto qui, e spero insomma di non aver offeso nessuna con questa domanda ma è solo una mia semplice curiosità.

Un abbraccio

[marniexyz55]

Ciao Luna,
Argomento complesso e trattato in modo diverso in molti post sul forum:

ad esempio
viewtopic.php?t=2832

articolo

https://progettogenderqueer.blog/2016/1 ... definirci/

oppure

viewtopic.php?t=7798

Marnie

[Roby]

Ciao a tutte,
Leggendo il libro di Stefano Ferri (crossdresser) mi è venuto un dubbio cosmico e magari potete aiutarmi a capire meglio. Qual'è la differenza tra una crossdresser e una persona con identità di genere fluida/non binaria? Cioè quali sono quindi gli aspetti che differenziano queste due tipologie di identità ed espressione secondo voi[...]

Cara Luna,

ti passo la mia visione, come spunto per riflettere e senza la pretesa di avere in mano la verità assoluta (che in questo campo è veramente molto fluida e sfuggente).

Secondo me una persona Crossdresser ed una Gender Fluid / Non binaria appartengono proprio a due categorie diverse quindi non è del tutto corretto, ragionare su quali siano le differenze e le eventuali similitudini.

Una persona Cross Dresser è una persona che FA una certa cosa, cioè indossare abiti concepiti per il sesso opposto.   Poi ci si potrebbe domandare perché lo faccia e le risposte sono molteplici: per feticismo, esibizionismo, gioco erotico, gioco “teatrale”,  espressione di una propria identità di genere e così via-

Una persona Gender Fluid o non binaria ò una che E’ qualcosa, cioè caratterizzata da una particolare forma di identità di genere. Ci si può domandare come esprima questa sua identità: con outfit / abbigliamento un po’ mixato, oppure spiccatamente femminile almeno in alcuni aspetti, magari limitandosi ad espressioni nella sfera del comportamento o al limite non esprimendo affatto la sua identità e presentandosi come persona assolutamente nel clichè del sesso biologico di appartenenza.

La cosa che mi sento di dire che tra questi due insiemi di persone, in teoria possono anche esserci delle sovrapposizioni per cui una persona Gender Fluid può anche fare del Cross Dressing, ma credo che molto più spesso siano categorie separate.

Baci

Roberta

 



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[MitsumiMoon]

Ciao a tutte,
Leggendo il libro di Stefano Ferri (crossdresser) mi è venuto un dubbio cosmico e magari potete aiutarmi a capire meglio. Qual'è la differenza tra una crossdresser e una persona con identità di genere fluida/non binaria? Cioè quali sono quindi gli aspetti che differenziano queste due tipologie di identità ed espressione secondo voi[...]

Cara Luna,

ti passo la mia visione, come spunto per riflettere e senza la pretesa di avere in mano la verità assoluta (che in questo campo è veramente molto fluida e sfuggente).

Secondo me una persona Crossdresser ed una Gender Fluid / Non binaria appartengono proprio a due categorie diverse quindi non è del tutto corretto, ragionare su quali siano le differenze e le eventuali similitudini.

Una persona Cross Dresser è una persona che FA una certa cosa, cioè indossare abiti concepiti per il sesso opposto.   Poi ci si potrebbe domandare perché lo faccia e le risposte sono molteplici: per feticismo, esibizionismo, gioco erotico, gioco “teatrale”,  espressione di una propria identità di genere e così via-

Una persona Gender Fluid o non binaria ò una che E’ qualcosa, cioè caratterizzata da una particolare forma di identità di genere. Ci si può domandare come esprima questa sua identità: con outfit / abbigliamento un po’ mixato, oppure spiccatamente femminile almeno in alcuni aspetti, magari limitandosi ad espressioni nella sfera del comportamento o al limite non esprimendo affatto la sua identità e presentandosi come persona assolutamente nel clichè del sesso biologico di appartenenza.

La cosa che mi sento di dire che tra questi due insiemi di persone, in teoria possono anche esserci delle sovrapposizioni per cui una persona Gender Fluid può anche fare del Cross Dressing, ma credo che molto più spesso siano categorie separate.

Baci

Roberta

 



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E se non si riuscisse a capire da sola a quale "categoria" si appartiene oppure se si volesse capire di più sulla propria identità di genere cosa si può fare? Grazie delle dritte comunque, siete state carinissime

[Roby]

[...]
E se non si riuscisse a capire da sola a quale "categoria" si appartiene oppure se si volesse capire di più sulla propria identità di genere cosa si può fare? Grazie delle dritte comunque, siete state carinissime

Darsi una risposta sulla propria identitài, visto che ti poni la domanda, è importante.
.
Si può arrivare confrontandoti con le altre ma senza farsi influenzare, soprattutto resistendo alla tentazione di imitare i modelli che ci sembrano più affascinanti ma non sono necessariamente uguali a noi.

Quindi la via è soprattutto lavorare su se stess*, ascoltarsi, leggersi dentro.

Se necessario può essere utile il lavoro con un bravo terapeuta, meglio se ha esperienza nelle tematiche di identità di genere. A me è stato molto utile.
Baci
Roberta

PS: scusa se sdrammatizzo, ma non riesco a non citare Quelo: "le risposte sono dentro di te.... ma sono tutte sbagliate!!"


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[MitsumiMoon]

Si ho provato a leggermi un po' ma come Guzzanti non riesco a farmi le domande giuste o quantomeno non riesco ad arrivare a quelle più concrete. Forse è un desiderio di esprimere la mia femminilità o forse c'è dell'altro, in ogni caso penso che da settembre inizierò un percorso psicologico con una persona esperta in tematiche di genere che mi è stata consigliata. Non vedo l'ora.

Grazie per le dritte

[Liliana]

Qual'è la differenza tra una crossdresser e una persona con identità di genere fluida/non binaria? Cioè quali sono quindi gli aspetti che differenziano queste due tipologie di identità ed espressione secondo voi?

Sinceramente non lo so, però personalmente ho scelto di sperimentare, andare a vedere cosa posso fare. L’importante alla fine è cercare di stare bene e di esprimersi, esprimersi con tutta la propria anima, nonostante le regole, i concetti, le complicazioni mentali.

[LauraB]

Il cd io lo definisco un "hobby", nel senso che lo si pratica per piacere. Di norma, nelle sue forme si limita al piacere degli abiti, a volte del trucco e parrucco, a volte nelle uscite per "vedere l'effetto che fa" e finisce li. Un identità di genere invece richiede un riconoscimento nella società che va oltre gli abiti e si rivela 24 ore al giorno. Sono poche le persone cd alla luce del sole, uno è proprio ferri.
Con una battuta direi che una persona cd ama i tacchi , una persona con identità di genere finisce per preferire le sneacker...

[TittiOr]

Ciao Luna
con un poco di ritardo, mi ero persa, ti dico la mia esperienza che consiglio a tutt^.
Tutt^ all'inizio della nostra trasformazione ci siamo poste una miriade di domande, chi + chi meno cambiare la ns vita pone delle problematiche che difficilmente si riesce a darsi delle soluzioni.
Anche se ti posso assicurare che, sia per esperienza personale che x supporto di un gruppo LGecc, le risposte sono dentro di noi, ma è difficile estrapolarle e razionalizzarle.
Io quando ho visto che non riuscivo a trovare risposte al mio tormento ho chiesto aiuto ad un gruppo di supporto LGecc, sono sparsi in tutta Italia e sono formati, in genere, sia da professionisti che da volontari, ma tutti sanno ascoltare e supportare soprattutto quando all'inizio del cambiamento le domande che um^ si pone sono problematiche.
Quando questo gruppo di supporto mi ha dato le risposte che cercavo e mi hanno aperto completamente una nuova visuale, mi hanno anche detto, impara a leggerti, noi ti abbiamo solo riferito e sintetizzato quello che tu ci hai detto.
Ora faccio parte anche io del gruppo di supporto e ti assicuro che, di tutte le persone viste, le situazioni veramente problematiche sono state poche, per quasi tutte le persone che hanno chiesto aiuto con un semplice colloquio si è riusciti a dare quel supporto che cercavano.
Spero di esserti stata utile-
Titti

[MitsumiMoon]

Ciao Luna
con un poco di ritardo, mi ero persa, ti dico la mia esperienza che consiglio a tutt^.
Tutt^ all'inizio della nostra trasformazione ci siamo poste una miriade di domande, chi + chi meno cambiare la ns vita pone delle problematiche che difficilmente si riesce a darsi delle soluzioni.
Anche se ti posso assicurare che, sia per esperienza personale che x supporto di un gruppo LGecc, le risposte sono dentro di noi, ma è difficile estrapolarle e razionalizzarle.
Io quando ho visto che non riuscivo a trovare risposte al mio tormento ho chiesto aiuto ad un gruppo di supporto LGecc, sono sparsi in tutta Italia e sono formati, in genere, sia da professionisti che da volontari, ma tutti sanno ascoltare e supportare soprattutto quando all'inizio del cambiamento le domande che um^ si pone sono problematiche.
Quando questo gruppo di supporto mi ha dato le risposte che cercavo e mi hanno aperto completamente una nuova visuale, mi hanno anche detto, impara a leggerti, noi ti abbiamo solo riferito e sintetizzato quello che tu ci hai detto.
Ora faccio parte anche io del gruppo di supporto e ti assicuro che, di tutte le persone viste, le situazioni veramente problematiche sono state poche, per quasi tutte le persone che hanno chiesto aiuto con un semplice colloquio si è riusciti a dare quel supporto che cercavano.
Spero di esserti stata utile-
Titti

Ciao!

Si è vero, a volte razionalizzare può essere utile ma può anche diventare una prigione, probabilmente persone esterne possono avere una visuale parziale rispetto a noi ma hanno anche la possibilità di leggerci meglio come hai detto bene tu! Quindi ti ringrazio molto, proverò a parlarne con qualcun*. Grazie infinite